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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Chioggia

Malore a bordo di un peschereccio, la Capitaneria soccorre il marittimo e lo affida al Suem

È successo all'alba a 10 miglia nautiche dal porto di Chioggia. Segnalazione dall'Olympus: partita la motovedetta Sar Cp 826

È successo all'alba, verso le 5.40 del mattino di oggi, lunedì 31 gennaio. La sala operativa della Capitaneria di porto, guardia costiera di Chioggia, ha ricevuto una richiesta di soccorso dal peschereccio Olympus, che si trovava in mare per l'attività di pesca a circa 10 miglia nautiche dal porto di Chioggia. Un marittimo cinquantenne era stato colto da malore improvviso con forti dolori al petto.

Non appena ricevuta la notizia, la Capitaneria ha allertato l'equipaggio della motovedetta Sar Cp 826 e il Suem per far arrivare un'autombulanza alla banchina di piazza Vigo, a Chioggia. È stata disposta l'immediata uscita in mare della motovedetta che, giunta al largo dove si trovava l'Olympus, ha caricato a bordo e trasferito il marittimo colto da malore a terra. La sala operativa ha tentato di mettere in contatto il peschereccio con il personale medico del Centro internazionale radio medico (Cirm) anche tramite la stazione radio costiera di Venezia, ma senza ricevere risposta dal comandante dell'Olympus. La motovedetta ha intercettato il peschereccio alle 6.30, a circa 6 miglia nautiche al traverso del porto di Chioggia e ha provveduto al trasporto della persona (Medevac) affinché potesse ricevere le cure mediche necessarie. Raggiunta la banchina d’ormeggio alle 6.50, la motovedetta ha affidato il marittimo alle cure del personale sanitario del 118 per il successivo trasporto del paziente all’ospedale di Chioggia.

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