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Cronaca Santa Maria di Sala / Via Galileo Ferraris

Mamma e figlia sorprese a rubare all'ecocentro, entrambe in manette

L'arresto nel tardo pomeriggio di sabato a Santa Maria di Sala. Due nomadi slave stavano facendo incetta di pezzi di ferro e di rame

Forzano la recinzione dell'ecocentro di via Ferraris a Santa Maria di Sala e iniziano a fare incetta di pezzi di ferro e rame. Tanto da caricare quasi del tutto il furgone con cui avevano raggiunto il sito Veritas nel tardo pomeriggio di sabato, verso le 18. Si tratta di materiale che, nonostante si tratti di scarti, per chi è avvezzo al mercato nero può rivestire anche un certo valore. Tra rame e ferro, infatti, i ricettatori si riempiono le tasche di soldi offrendo il materiale (raccolto a costo zero) a chi è interessato ad acquistarlo sottocosto e sottobanco.

Insomma, due ladruncole nomadi e di origini slave avevano architettato proprio questo piano, ma non hanno fatto i conti con l'intervento dei carabinieri di Mirano. Una pattuglia dei militari dell'Arma, infatti, stava pattugliando la zona industriale di Santa Maria di Sala, quando si è accorta delle due intruse. Mamma e figlia, una sui 45 anni e l'altra sui 25. Entrambe sono state colte con le mani nel sacco, ma hanno comunque dato filo da torcere agli agenti. Tant'è vero che lunedì mattina in tribunale per la direttissima hanno dovuto rispondere non solo di furto aggravato in concorso, ma anche di minacce aggravate a pubblico ufficiale. Per tutte e due, inatti, sabato sono scattate le manette.

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