Tagli agli appalti esterni dell'Ulss, proteste davanti all'Angelo
Martedì mattina piccolo corteo dei lavoratori in subappalto che operano per l'Ulss 12. Nel mirino "l'utilizzo indiscriminato della Cig"
I lavoratori in subappalto che lavorano per l'Ulss 12 veneziana hanno manifestato martedì mattina davanti all'ingresso dell'ospedale dell'Angelo di Mestre, formando un corteo fino alla rotonda dell'Auchan. Inevitabili i disagi per gli utenti della struttura sanitaria e per i frequentatori dell'area commerciale.
I sindacati hanno organizzato la protesta contro il taglio di vari appalti esterni, tra i quali quello per il trasporto di medicinali, che coinvolgono circa 120 dipendenti. "Per l'ennesima volta - spiega Filt Cgil Venezia con una nota - la ditta non ha rispettato l'operato e la dignità di questi lavoratori, utilizzando la cassa integrazione in deroga in maniera selvaggia, calpestando i minimi criteri di rotazione previsti per legge e penalizzando sempre gli stessi lavoratori".
La preoccupazione dei sindacati è che appalti e subappalti, lungi dal far risparmiare, facciano lievitare i costi della filiera "magari pagando dei manager intermedi che non hanno altro scopo se non aumentare i costi a sproposito. In tal senso la FILT CGIL di Venezia sostiene la proposta di legge sugli appalti, che dovrebbe mettere chiarezza anche nella sanità veneta".