La Regione investe sulle strade: una rotatoria all'incrocio "maledetto" di Pradipozzo
Oltre 1 milione di euro per la rete viaria della provincia di Venezia. Altri 8 milioni saranno assegnati in base alla graduatoria per la richiesta di contributi per interventi a favore della mobilità
Un percorso ciclopedonale lungo la Treviso Mare tra via Castelletto Sud e via Monastier nel comune di Meolo per un investimento di 110mila euro. Una rotatoria lungo la Postumia a Pradipozzo per mettere in sicurezza l'incrocio a doppia T teatro di 2 incidenti mortali nel 2019 (500mila euro). Messa in sicurezza del viadotto canale Lugugnana lungo la San Michele al Tagliamento-Bibione (SR74), con sistemazione definitiva degli appoggi che andranno a sostituire gli spessoramenti temporanei posizionati nel 2019, oltre a interventi di rifacimento dei giunti di dilatazione, di impermeabilizzazione dell'impalcato e della pavimentazione stradale (600mila euro). Sono questi gli interventi sulla rete viaria gestita da Veneto Strade approvati oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore ai Lavori pubblici e alle Infrastrutture Elisa De Berti. Altri 8 milioni di euro, invece, saranno assegnati in base alla graduatoria definitiva del bando per l'assegnazione di contributi in favore di mobilità e sicurezza stradale.
In totale, per la Regione, saranno investiti 15 milioni di euro. «La sicurezza stradale - ha detto De Berti - è una delle priorità della Regione anche in questa fase problematica determinata dalla pandemia, i cui devastanti effetti stanno inevitabilmente determinando una concentrazione di risorse pubbliche a sostegno di imprese e famiglie e per il rilancio dell’economia. Il potenziamento delle rete infrastrutturale, infatti, oltre al beneficio immediato sul piano del lavoro per le aziende e occupazionale derivante dall’apertura di nuovi cantieri, rappresenta un prezioso investimento per una migliore viabilità da cui potrà trarre vantaggio in futuro il sistema produttivo».