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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

"Marchio per la difesa della venezianità già lanciato nel 2016, ma la burocrazia ci blocca"

Il rappresentante di Venessia.com, Matteo Secchi: "Vi ricordate di Authentic Venetian? Abbiamo presentato il progetto molto tempo fa, stiamo aspettando l'ok per la registrazione"

"Il marchio per difendere la venezianità c'è, ma i tempi biblici della burocrazia non ci hanno ancora permesso di renderlo operativo". Parola di Matteo Secchi, rappresentante dell'associazione Venessia.com che, in collaborazione con Pieralvise Zorzi e la piattaforma Evenice, già nel 2016 aveva lanciato l'idea di "Authentic Venetian", un bollino che in futuro (se il progetto andrà in porto) segnalerà negozi ed esercizi commerciali a prova di fregatura.

Il progetto

"Siamo in attesa del completamento della procedura di registrazione del marchio, procedura che sta avvenendo con i consueti tempi biblici della burocrazia italiana - continua Secchi - Non appena risolveremo le questioni legali partiremo con l'azione. La scelta dei locali meritevoli del marchio sarà fatta da un commissione interna composta da iscritti alla nostra piattaforma civica. Il marchio vuole tutelare quelle attività che operano secondo i canoni della venezianità in termini di qualità, onestà e rispetto della tradizione e cultura. Contemporanemente (da qui il nome in inglese) servirà da garanzia per tutti i turisti che vogliono essere protetti e non avere sorprese spiacevoli contando sul nostro suggerimento".

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Parole "profetiche"

Da giorni in laguna continua a tenere banco la vicenda del conto da capogiro presentato a 4 giovani turisti giapponesi per un pranzo certo non da 3 stelle Michelin. Nel 2016 l'iniziativa di Venessia.com era stata presentata con parole che ora tornano inevitabilmente d'attualità: "La specificità della vita veneziana è un grande punto di forza per la sopravvivenza e la vitalità di Venezia. Ma in laguna si assiste invece al proliferare di esercizi commerciali rivolti ad un target turistico di qualità bassa, che offusca i valori della venezianità, riuscendo a penalizzare un territorio ricco di storia e di bellezza. Gli stessi itinerari turistici proposti ad un pubblico “mordi e fuggi” spesso nascondono, invece che mostrare, la specificità e la diversità di una città così unica. Eppure, tradizioni uniche come l’enogastronomia, il vetro, l’alto artigianato del legno, delle stoffe, dei costumi, la cantieristica tradizionale, la musica e tanto altro ancora sono esempi dell’eccellenza veneziana e vanto del territorio veneto che dovrebbero essere sostenuti e sviluppati. in due parole, l’autenticità veneziana", si era sottolineato. 
 

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