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Cronaca Marghera / Piazza del Municipio

Marghera, serata per ricordare il disastro chimico sfiorato nel 2002

Iniziativa "Il giorno che cambiò Marghera" della Municipalità in collaborazione con l'Assemblea contro il rischio chimico il 28 novembre, dalle 20.45, nella sala consiliare

A dieci anni dal gravissimo incidente industriale avvenuto il 28 novembre 2002 nel reparto TD5 della Dow poliuretani Italia di Porto Marghera, quando due esplosioni avvennero nell’impianto a pochi metri da un serbatoio di fosgene, la Municipalità di Marghera, in collaborazione con l’Assemblea permanente contro il rischio chimico e con l’associazione “Gabriele Bortolozzo”, ricorda “il giorno che cambiò Marghera” con un incontro pubblico, in programma per mercoledì 28 novembre, dalle 20e45, nella sala consiliare del municipio di Marghera, in piazza Municipio 1.

L’incontro, al quale interverranno l’assessore comunale all’Ambiente, Gianfranco Bettin, Roberto Trevisan dell’assemblea permanente e Anthony Candiello, sarà un’occasione non solo per fare memoria di un evento così traumatico per l’intero territorio di Venezia, ma anche per conoscere l’attività di informazione e contro-informazione svolta dall’Assemblea permanente, nata per iniziativa popolare all’indomani dell’incidente, e per interrogarsi sul futuro di Marghera. Prima degli interventi dei relatori si svolgerà la premiazione delle tre tesi di laurea sullo sviluppo sostenibile vincitrici del concorso indetto dall’associazione Bortolozzo.

“L’incidente alla Dow – ha ricordato Flavio Dal Corso, presidente della Municipalità di Marghera - ha significato molto nell’evoluzione del polo chimico di Marghera, contribuendo, con la sua drammaticità, a sensibilizzare e mobilitare maggiormente la cittadinanza, accelerando di fatto quei cambiamenti nell’assetto produttivo di Porto Marghera, già invocati in precedenza, che stentavano a decollare e a rendere più efficace il sistema di allertamento della popolazione.”    

Durante la serata l’archivio dell’associazione Bortolozzo, che da anni raccoglie materiale su tematiche inerenti Porto Marghera e su ambiente, laguna e territorio veneziano, verrà donato alla biblioteca di Marghera perché sia messo a disposizione della cittadinanza. I documenti dei due archivi digitali sono già disponibili sul sito https://www.medicinademocratica.org, nella sezione dedicata agli articoli della rivista.

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