Operatore trovato morto al porto di Chioggia
È successo nella notte in Val da Rio a bordo della Angelo B. L'uomo è un cittadino ucraino ed era sulla nave attraccata in banchina. Aperta un'inchiesta
Un marittimo di origini ucraine della nave Angelo B battente bandiera cipriota, che si trovava in porto a Chioggia, è stato trovato morto a bordo della nave. Non sono chiare le cause dell'accaduto e le forze dell'ordine stanno indagando. Il personale imbarcato ha dato l'allarme nella notte fra mercoledì e giovedì, verso le 2 e mezza, e sul posto sono arrivati i carabinieri, la polizia di Stato, e la Capitaneria di porto di Chioggia, con i Vigili del fuoco chiamati a dare supporto nell'intervento di recupero della persona senza vita.
L'uomo, un 57enne, fa parte dell'equipaggio dell'imbarcazione che opera sugli scavi a livello nazionale e internazionale. Sul fatto indagano polizia e guardia costiera coordinate dalla Procura informata dei fatti e che sull'accaduto ha aperto un'inchiesta. In base alle prime informazioni, il mezzo era su una banchina in Val da Rio, nel porto della città clodiense, e la morte dell'operatore potrebbe essere stata causata da un incidente o da un malore a bordo.
