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Cronaca

La politica veneziana applaude al nuovo Presidente della Repubblica

"È stata una grande giornata per il nostro Paese" è stato il coro unanime della politica veneta. Il presidente Zaia si discosta:"Una deriva neocentrista"

Con 665 voti, il nuovo Presidente della Repubblica Italiana è Sergio Mattarella. Sfiorando i due terzi dei consensi, il nuovo Presidente è stato eletto al quarto turno. Da più parti sono immediatamente giunti gli auguri e le congratulazioni per il risultato.

Uno dei primi ad analizzare le elezioni è stato Luca Zaia, Presidente del Veneto. Seppur ricordando che la Lega Nord non ha votato Mattarella, bensì ha virato unita verso il nome di Vittorio Feltri per evitare una "deriva neocentrista", Zaia ha dichiarato che avrà un rapporto leale col nuovo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Alessandra Moretti, sfidante di Luca Zaia alle prossime elezioni per eleggere il Governatore del Veneto, invece si dichiara "molto orgogliosa del lavoro svolto dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi e dal PD, unito più che mai nella scelta più importante per la nostra democrazia. Sergio Mattarella - continua la capolista PD - è un politico per bene, un uomo che ha sempre lottato per i propri ideali. Oggi è un giorno di festa per la nostra Repubblica. Auguro un buon lavoro al Presidente.

Le congratulazioni sono giunte anche da altri esponenti del partito che più ha sostenuto la candidatura del neo Presidente. "Mattarella è persona, semplice, equilibrata, sobria, naturalmente normale - ha dichiarato il deputato e segretario regionale veneto del Partito democratico, Roger De Menech - Normale è guardare alla statura istituzionale e di garanzia del candidato, caratteristiche proprie di Mattarella che, ne siamo certi, sarà un ottimo Presidente della Repubblica".

Sulla stessa linea di pensiero anche Lucio Tiozzo, uno dei tre grandi elettore del Veneto. "È stata una grande giornata per il nostro Paese. Abbiamo eletto - ha aggiunto il rappresentante del PD - un presidente di grandi valori. Mattarella rappresenta integralmente il senso di rispetto della Costituzione e la virtù dell'equilibrio politico. Questi valori rappresentano i contenuti fondamentali per affrontare le sfide future dell'Italia intera".

Anche Clodovaldo Ruffato (Ndc), uno dei tre grandi elettori del Veneto proprio assieme a Luca Zaia e Lucio Tiozzo, ha voluto rimarcare come "il nuovo Presidente della Repubblica sia un rappresentante di profilo indiscutibile, che assicurerà ai cittadini, alla politica e allo scenario internazionale un punto di riferimento chiaro, equilibrato, fortemente ancorato alle istituzioni, alla legalità e al senso democratico del nostro Paese".

Felicità traspare anche dalle parole di Felice Casson. "Felicissimo di aver contribuito all’elezione di Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica italiana - ha dichiarato il candidato alle primarie PD per l'elezione del sindaco di Venezia -. Di elevata cultura e professionalità, già all’epoca di Gladio avevo avuto occasione di apprezzarne l’autonomia di giudizio e l’indipendenza, unitamente al senso di rispetto per le regole e la Costituzione. Caratteristiche ben conservate nel tempo".

Infine sono giunte le congratulazioni anche da parte del Sottosegretario all'Economia e Finanze, l'onorevole Pier Paolo Baretta. "Abbiamo scritto una bella pagina di politica, ma anche di senso civico - ha dichiarato il rappresentante veneziano del PD -. Abbiamo eletto una persona degna, pulita, seria e competente. Con un alto senso della democrazia e dello Stato e una idea positiva della società. Anche il risultato del voto, che sfiora i 2/3, è la conferma della bontà della scelta di Mattarella. Guardiamo con nuova fiducia al futuro del Paese e della legislatura".

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