Ministero: "Per Matteo Vanzan tutti i vitalizi" Il padre non ci sta
In una nota nota il Ministero della Difesa chiarise che ai familiari del soldato del Reggimento Lagunari morto a Nassiriya sono stati dovuti i benefici previsti. Il genitore: "Mai ricevuto 173 euro di pensione"
Continua il botta e risposta tra il padre di Matteo Vanzan, il soldato del Reggimento Lagunari Serenissima morto a Nassiriya nel maggio del 2004, e lo Stato italiano. Questa volta è il Ministero della Difesa a mettere i puntini sulle "i" e a chiarire la questione sollevata dal genitore che chiedeva rispetto per il figlio, benefici inclusi, precisando: "I vitalizi ci sono e comprendono, tra gli altri, il premio assicurativo e le altre indennità 'una tantum' dovute nella circostanza per un totale di circa 500 mila euro. A cio' si aggiungono, per ciascuno dei genitori, l'assegno vitalizio mensile e lo speciale assegno vitalizio mensile per un totale di 1.868,20 euro, gia' concessi con decreti, del maggio 2004 e del febbraio 2005".
PENSIONE. Per quanto riguarda il capitolo pensione, che secondo quanto dichiarato dallo stesso Vanzan non sarebbe stata concessa e che sarebbe pari a 173,45 euro al mese "è un ulteriore beneficio assistenziale corrispondente alla 'pensione privilegiata di reversibilita" il cui importo e' fissato dalla legge e che, una volta concluso l'iter di concessione, è stata attribuita con decreto del febbraio 2015 a decorrere dall'evento.