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Cronaca

Proseguono i sequestri in laguna: migliaia le confische agli abusivi

L'operazione, coordinata sabato dalla polizia municipale di Venezia, si aggiunge a quella di giovedì. Tra la merce, numerose borse ed occhiali

Prosegue l'azione contro i venditori abusivi a Venezia. Nella giornata di venerdì, infatti, il nucleo giudiziario della polizia municipale di Venezia ha provveduto al sequestro di oltre 1300 oggetti, soprattutto borse ed occhiali. L'operazione, sotto il coordinamento del commissario Gianni Franzoi, è stata condotta tra Riva degli Schiavoni, ponte di Rialto, ponte degli Scalzi e lista di Spagna.

Si tratta di un'altra confisca di merce di dubbia provenienza, che si aggiunge a quella messa a punto giovedì dal commissariato San Marco, e che ha visto un sequestro totale di circa 15mila pezzi. L’operazione, specifica il vice comandante Gianni Paganin, è durata 24 ore: dalla sera del 6 agosto alla sera di venerdì. Venti gli agenti che hanno partecipato, a pattuglie da quattro persone, tutti in abiti civili. Il teatro delle operazioni è stato vasto: ponte degli Scalzi; campo San Geremia; Strada Nuova; ponte di Rialto; campo Santo Stefano; ponte dell’Accademia; via XXII marzo; ponte della Paglia; riva degli Schiavoni.

Alcuni interventi proficui sono stati effettuati anche nell’isola del Tronchetto, nella zona dei lancioni turistici, dove i venditori del Bangladesh appaiono e scompaiono in coincidenza con i periodi più intensi di imbarco e sbarco. Le modalità operative impiegate sono state le più svariate; dall’utilizzo dei “cul de sac”, alla chiusura totale dei ponti sulle rampe di accesso, alla chiusura di campi di piccole dimensioni, al sequestro effettuato con gli operatori di polizia locale mischiati tra i turisti, alla chiusura dei punti di accesso ai tratti di riva interessati dalla presenza di abusivi. Non sono stati effettuati inseguimenti e le operazioni si sono svolte senza incidenti.

Oltre 1300 gli oggetti sequestrati amministrativamente o penalmente, o rinvenuti a seguito di abbandono; circa quaranta i venditori cui è stata sequestrata la merce, in prevalenza occhiali e relative custodie, spesso recanti marchi contraffatti, anche se molto grossolani, e gli immancabili “bastoni telescopici per selfie”. Sono stati inoltre sequestrati / rinvenuti dardi volanti, borse, cinture, palline antistress, ventagli ed altro ancora.

SEQUESTRI ANCHE AL LIDO - Nell'ambito dell'attività del contrasto al commercio ambulante abusivo, oggi alcuni agenti della Sezione della Polizia Municipale del Lido di Venezia, appartenente al Servizio Coordinamento Sezioni Lido ed Estuario, sono intervenuti lungo le spiagge del Lido per contrastare il commercio abusivo ambulante. Nel corso dell'attività sono stati sequestrati 1154 pezzi di merce che veniva proposta agli ospiti degli stabilimenti balneari da venditori sprovvisti della prescritta autorizzazione.

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