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Cronaca Marcon / Via Alta

Marcon abbraccia la famiglia Manca, la madre: "Lucia voleva fare del bene"

Domenica messa di suffragio per la bancaria uccisa il 6 luglio 2011. La chiesa ha faticato a contenere tutte le persone accorse. Il fratello della vittima ha ringraziato per l'affetto

A ogni abbraccio la commozione tornava a far capolino. Il ricordo di Lucia, uccisa un anno e mezzo fa, tornava a cancellare tutto il resto. Domenica Marcon si è stretta attorno alla famiglia Manca, in una messa di suffragio nella chiesa dei Santi Patroni d'Europa. Presenti anche i familiari più stretti della bancaria uccisa la sera del 6 luglio scorso: la madre, minuta, composta nel suo dolore, il fratello Giuseppe e la sorella Fiorenza.

"Voleva solo fare del bene", ha commentato la madre al termine della funzione. Domenica ricorreva anche la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Lucia Manca, per il cui omicidio è stato arrestato il marito, Renzo Dekleva, secondo gli atti depositati dagli inquirenti, sarebbe una delle tante vittime di questa piaga che si allarga sempre più. "Noi abbiamo voluto essere presenti - ha spiegato Giuseppe Manca - per ringraziare tutta la comunità marconese della vicinanza che ci ha dimostrato".

La chiesa, gremita, ha faticato a contenere tutte le persone che hanno voluto ricordare la loro compaesana ritrovata cadavere a inizio ottobre 2011 sotto un viadotto a Cogollo del Cengio, nel Vicentino. "Quando non c'è fedeltà - ha dichiarato nell'omelia don Silvano Filippetto - si finisce fuori controllo. E alcuni uomini, nel voler annullare la propria donna, arrivano anche a uccidere". Sabato i funerali di Lucia Manca a Milano, contraddistinti dall'abbraccio tra la madre della vittima e il fratello di Renzo Dekleva.

 

OMICIDIO LUCIA MANCA: LA CRONACA

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