Un controllo di routine al casello e dal furgone spuntano fuori due clandestini
Si tratterebbe di due giovani di origine afgana. L'autista del veicolo, con targa bulgara, è stato fermato appena fuori dal casello di Venezia Est. Sarebbe risultato estraneo ai fatti
Chissà per quanto tempo ancora sarebbe durato il loro viaggio della speranza. E chissà da quanto tempo era già iniziato. Stamattina, verso le 11, gli agenti della polizia stradale hanno fermato appena fuori dal casello di Venezia Est, sulla A27, un furgone con targa bulgara per un controllo di routine.
Il veicolo proveniva da Trieste, avendo con ogni probabilità superato la frontiera con la Slovenia. A un certo punto però gli agenti si sono accorti che nel cassone del furgone c'era qualcosa che non andava, scoprendo i due "compagni di viaggio". Si tratterebbe di due giovani di origine afgana. Ben nascosti, secondo le forze dell'ordine. L'autista del veicolo, che stava per immettersi nella tangenziale, sarebbe risultato estraneo alla vicenda. Non si sarebbe accorto di avere a bordo i due migranti.
Dopo essere fatti scendere, i due sono stati portati a Treviso per le operazioni di fotosegnalamento. Agli accertamenti hanno partecipato anche gli agenti della guardia di finanza di Venezia.
