Militari in città non solo nel corso del 2018, ma anche per tutto il 2019. E' quanto ha stabilito il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, che si è riunito mercoledì mattina al Viminale. Presente anche il ministro dell'Interno Marco Minniti. Al termine della riunione è stata ufficializzata la proroga dell'operazione Strade Sicure, che in questi mesi ha riguardato anche Venezia. Il contingente dei militari impiegato in tutto il Paese sarà di 7.050 uomini e donne. 

Riconoscimenti dalla cittadinanza

Non che fino a questo momento i Lagunari in città non si siano fatti valere: in molte operazioni sono risultati fondamentali come sentinella sul territorio e come deterrente. Oltre che per il loro addestramento operativo: è affidata a loro la sorveglianza in ingresso a piazzale Roma, così come sono oramai quotidiani i pattugliamenti assieme alle altre forze dell'ordine in funzione di contrasto allo spaccio e al degrado. Il comitato CMP nel giugno scorso, proprio per rendere tangibile il sentimento di gratitudine della cittadinanza, consegnò al colonnello Massimiliano Stecca, comandante del Reggimento dei Lagunari "Serenissima" Venezia, nella caserma Matter di via Terraglio, due targhe per ringraziare "per l'insostituibile servizio a fianco delle forze dell'ordine nell'operazione 'Strade Sicure' per la tutela e la salvaguardia delle zone calde di Mestre". 

A maggio 2016 arrivarono i rinforzi

Già nel maggio dello scorso anno il ministero dell'Interno aveva disposto l'arrivo nella terraferma veneziana di 40 ulteriori militari, oltre a quelli già impegnati nell'operazione. Ora la "macchina" continuerà a girare a pieni giri per almeno altri 2 anni.