La sexy Milla si "trasforma" in un'opera d'arte per la Biennale
L'attrice ucraina passerà sei ore all'interno di una stanza di plexiglass. La rappresentazione, dal titolo Future/Perfect, dell'artista Tara Subkoff
Talmente bella da sembrare un quadro, o, adeguando il proverbio ai tempi moderni, talmente sexy da diventare un'installazione temporanea alla Biennale di Venezia. È proprio quello che è successo all'attrice e modella Milla Jovovich, che dal 28 maggio è protagonista di Future/Perfect, un'installazione che l'artista, stilista e attrice 40enne Tara Subkoff realizza a Venezia, in Campo San Samuele, in occasione del vernissage della 55esima Biennale di Venezia.
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CRUDA METAFORA – La splendida interprete ucraina, già musa di Luc Besson, martedì sarà “rinchiusa” per sei ore in uno spazio di plexiglass trasparente nei giardini di Palazzo Malipiero Barnabò, a due passi da Palazzo Grassi. Milla, all'interno di questa stanza trasparente dotata solo di un letto e di una scrivania, sarà la metafora degli “online shopper”, ovvero di chi compra vestiti firmati e opere d'arte sul web. Il suo spazio si riempirà progressivamente di pacchi e pacchetti, rappresentazione degli acquisti online, per spingere gli “spettatori” a riflettere sulla moderna micro-realtà di internet, che mescola sesso, moda, arte e consumismo. Sponsor dell'evento il brand Marella, con cui da anni la Jovovich collabora.
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LA PERFORMANCE - "La domanda di base che mi sono posta - spiega Subkoff - è dove stiamo andando, cosa ci interessa veramente in un momento in cui siamo tutti portati ad accumulare sempre più. Quando giro per il mondo, vedo ovunque un appiattimento psicologico collettivo, che prende tutti, dai bambini agli anziani. Ciascuno é sempre alle prese con il proprio iPhone e cambia quindi l'interazione tra il soggetto e lo spazio circostante: ho quindi provato ad anticipare quello che può essere il futuro, chiedendomi dove andremo a finire se continueremo così". Attorno alla struttura (un cubo di tre metri e 60 per lato, sovrastato da un tetto a due spioventi che porta l'altezza massima a 3,90 metri), una serie di opere artistiche e di artisti, radunati per esibirsi nell'occasione, anche nel vicino campo San Samuele.
