Sfilate storiche e lancio di parà, a Mirano Festa dell'agricoltura al via

Entra subito nel vivo la Festa dell’agricoltura che si apre a Mirano venerdì sera. Domenica il programma diventerà spettacolo puro e coinvolgerà l’intera città con due imperdibili appuntamenti all’insegna della memoria e della tradizione.

IL PROGRAMMA - Alle 9 la giornata inizierà con la santa messa nell’area stand, poi il trasferimento in piazza Martiri delle personalità presenti avverrà a bordo di una decina di carrozze d’epoca, scortate da una quindicina di cavalieri. È la prima sfilata di questa ventesima edizione della Festa dell’agricoltura. La seconda, domenica 1 settembre, vedrà in campo i trattori agricoli. Nel cuore di Mirano, alle 10, ci sarà l’alzabandiera, il saluto delle autorità e la commemorazione con deposizione di una corona d’alloro in calle Ghirardi, dove si trova la targa dedicata al caporal maggiore Sandro Licori e del caporale Carlo Frasson, entrambi miranesi, caduti il 9 novembre 1971 nelle acque della Meloria, quando un aereo britannico si inabissò durante un’esercitazione militare al largo delle coste livornesi. Nel disastro aereo morirono in 52, 46 erano paracadutisti della brigata Folgore. Al picchetto d’onore ai due parà miranesi si unirà quindi il corteo delle carrozze e dei cavalieri in arrivo da via Cavin di Sala e alle 11 la sfilata, preceduta dalla fanfara dei bersaglieri di Ceggia, ripartirà dal centro di Mirano alla volta dei campi sportivi, dov’è allestita la festa. Per permettere i cortei la circolazione dei veicoli verrà sospesa in via Cavin di Sala dall’intersezione con via della Vittoria all’intersezione con via Matteotti, dalle 10 alle 12. Sarà invece consentito l’accesso alla zona traffico limitato di piazza Martiri a partire dalle 9 di domenica per i mezzi legati alle manifestazioni, fino al termine delle sfilate.

MOMENTI CLOU - La mattinata proseguirà con l’inaugurazione ufficiale della manifestazione, la premiazione degli studenti dell’Istituto Agrario di Mirano “Lorenz” e la consegna delle borse di studio alla memoria “Milan-Mandato-Zara” a tre di essi, diplomatisi quest’anno con i voti più alti. Si tratta di due agrotecnici dell'indirizzo “Professionale agrario”, Fabiola Bortolozzo e Filippo Scarpa e di un perito agrario dell'indirizzo “Tecnico agrario”, Alessio Smagliato. A tutti i 22 allievi del “Lorenz” diplomatisi quest’anno sarà consegnato un attestato di merito, anche a simboleggiare il passaggio di testimone delle tradizioni agricole tra generazioni diverse. Gran spettacolo, certamente inedito, nel pomeriggio, in particolare dalle 15 alle 17, quando all’interno del campo da calcio di Mirano si svolgerà uno show aereo unico, con il lancio di dieci paracadutisti. Il gruppo Paracadutisti del Miranese, capitanato dal parà Pio Gasparini, ha organizzato l’evento proprio in ricordo di Licori e Frasson. Durante l’esibizione i paracadutisti effettueranno due passaggi e durante il lancio apriranno quattro bandiere: quella italiana, quella con lo stemma comunale di Mirano, quella della Folgore e della Coldiretti. Infine l’aereo sorvolerà lo stadio a bassa quota per un saluto. Alle 16 ci sarà anche la dimostrazione dell’antica trebbiatura con due trebbie d’epoca e in serata spettacolari esibizioni di equitazione e balli country, con inizio alle 21.