rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Mirano / Via Don Luigi Orione

Graticolato pericoloso, il Comune di Mirano corre ai ripari: semafori e strisce pedonali

Presto incroci regolati in via Accopè Fratte e attraversamenti a chiamata su via Caltana. A Scaltenigo se i veicoli superano i 50 all'ora scatta il rosso. Martedì l'ultimo, grave incidente

Risale al 9 gennaio l'ultimo, grave incidente avvenuto nel graticolato romano, nell'area tra Mirano e Santa Maria di Sala. All'incrocio tra via Accopè Fratte, via Braguolo e via Canaceo, una Punto è finita contro un camion, rimanendo schiacciata. Due giorni più tardi il Comune di Mirano annuncia che tre strade del proprio ambito territoriale saranno oggetto di interventi per incrementarne la sicurezza: si tratta di via Caltana a Scaltenigo, via Accopè Fratte e via Scortegara, nei pressi di villa Bianchini, che vedranno l'installazione di nuovi impianti semaforici.

Oltre i 50 all'ora scatta il rosso

I primi lavori inizieranno già lunedì 15 gennaio e riguardano semafori a chiamata sui due attraversamenti pedonali di via Caltana nel centro di Scaltenigo, quello di fronte alla chiesa e quello di fronte alla scuola materna. "Oltre ai semafori - spiega l'amministrazione - saranno installati anche dei pannelli che indicheranno agli automobilisti la velocità tenuta e radar che, in caso la velocità tenuta superi i 50 chilometri orari, faranno diventare rossi i semafori. Il costo totale dell’intervento è di 33mila euro e, nonostante il tratto sia di competenza metropolitana, è stato sostenuto dal Comune di Mirano". Per rendere più sicuro il transito in via Accopè Fratte, invece, gli incroci con via Caorliega e via Braguolo-via Canaceo saranno dotati di semafori, comprensivi di pulsante di chiamata per favorire l’attraversamento pedonale. Progettazione e spesa (circa 50mila euro), in questo caso, saranno a carico della Città metropolitana.

Semaforo di via Belvedere

Modifiche in vista anche in un punto più prossimo al centro di Mirano: l’attraversamento pedonale di via Parauro, posto subito dopo l’ingresso posteriore del parco di villa Belvedere, sarà dotato di un ripetitore semaforico che permetterà la fermata degli automezzi prima di arrivare a ridosso dell’impianto semaforico a chiamata già esistente. Per aumentare la sicurezza di questo attraversamento si interverrà quindi raddoppiando le lanterne dell’attuale impianto. La spesa complessiva è di 5.200 euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Graticolato pericoloso, il Comune di Mirano corre ai ripari: semafori e strisce pedonali

VeneziaToday è in caricamento