Molestie ai turisti, sputi e insulti ai carabinieri: in manette
Un cittadino marocchino è stato arrestato ieri sera nei pressi di un camping di Cavallino-Treporti. Il suo "compare", invece, è stato denunciato per ubriachezza molesta
Su di giri per l'eccessivo consumo di alcol, avevano cominciato ad importunare i turisti all'interno di un campeggio di via Fausta a Cavallino-Treporti. Quando i carabinieri sono intervenuti per limitarli ed allontanarli si sono dimostrati subito poco propensi a collaborare, e uno dei due, in particolare, ha cominciato a scagliarsi contro i militari, insultandoli e minacciandoli. Per lui, N.F., cittadino marocchino di 25 anni, la serata di ieri è finita con le manette ai polsi.
Manette ai polsi
A segnalare la presenza dei due cittadini extracomunitari visibilmente ubriachi e molesti è stato l'addetto alla sicurezza del camping, preoccupato per la sicurezza delle famiglie che soggiornavano all'interno della struttura. All'arrivo dei carabinieri è stato uno dei due balordi, in particolar modo, a dimostrarsi ostile. Prima si sarebbe rifiutato di mostrare i documenti, poi si sarebbe anche scagliato fisicamente contro le forze dell'ordine, che a quel punto hanno deciso di immobilizzare l'uomo ed ammanettarlo.
Arresto e denunce
L'esagitato, condotto negli uffici della caserma di Ca' Savio, avrebbe continuato nel suo stato di agitazione, senza limitarsi. Agli insulti e alle provocazioni fisiche, sarebbero seguiti anche degli sputi. A quel punto i militari, vista la totale assenza di cooperazione e i precedenti del ragazzo per lesioni, violenza e minacce, lo hanno arrestato per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale. È stato quindi condotto e trattenuto per la notte presso le camere di sicurezza della compagnia di San Donà. In attesa della direttissima di lunedì mattina. Entrambi gli stranieri sono stati denunciati per ubriachezza molesta.