Alghe e pesci morti, in laguna entrano in azione le "spazzamare"
Speciali imbarcazioni hanno iniziato a pattugliare le acque mercoledì mattina, ma Bettin chiede l'aiuto dei cittadini: "Segnalate le anomalie"
Le zone più critiche della laguna di Venezia sono “pattugliate” da mercoledì mattina da speciali imbarcazioni “spazzamare” per intervenire in caso di eventuali nuove morie di pesci o alghe putrefatte causate dal caldo e dall'afa. La “task force” preventiva è stata messa in campo dall'assessorato all'Ambiente del Comune di Venezia e dalla società Veritas. Fino a questo momento non sono stati rilevati particolari problemi.
PARLA L'ARPAV: LA MORIA È COLPA DEL CALDO
I COMMENTI - L'assessore all'ambiente Gianfranco Bettin ha lanciato anche un appello a tutti i cittadini affinché avvertano le autorità competenti se “dovessero accorgersi di situazioni o fenomeni anomali. “Noi - spiega Bettin - siamo comunque attivi e contiamo di non perdere di vista l'evolversi della situazione soprattutto nei giorni cruciali tra oggi e venerdì, ma non c'è dubbio che la presenza capillare di persone e di frequentatori in tutta la laguna e sulle sue sponde, a cominciare dai pescatori che ne sono forse i principali conoscitori, può consentire avvistamenti tempestivi e richieste di intervento adeguato”.