rotate-mobile
Cronaca San Donà di Piave / Via Salsi

Un corpo senza vita recuperato nel Sile

Intervento dei vigili del fuoco e dei carabinieri a Caposile, martedì mattina. L'uomo, un 59enne di Marcon, era scomparso da alcune settimane. Si tratta probabilmente di un gesto volontario

Il corpo senza vita di una persona è stato individuato martedì mattina nelle acque del fiume Sile, nel territorio di Caposile. A recuperarlo sono stati i sommozzatori dei vigili del fuoco, a loro volta allertati dai carabinieri. Il punto del ritrovamento è in corrispondenza di via Salsi, una strada bianca che porta a Jesolo, circa all'altezza del ristorante Vecio Piave.

I carabinieri di San Donà, comandati dal capitano Daniele Brasi, sono risaliti alla probabile identità dell'uomo: si tratterebbe di un 59enne residente a Marcon, che si era allontanato da casa il 19 marzo. Il fratello aveva fatto denuncia di scomparsa un paio di giorni dopo, ma fino a stamattina se ne erano perse le tracce. A poca distanza dal punto in cui è stato trovato il corpo c'era anche una bicicletta, che apparteneva appunto al cinquantanovenne. In base agli elementi raccolti, l'ipotesi più probabile è che si sia trattato di un gesto volontario.

Il magistrato di turno, avvisato del ritrovamento, ha disposto il trasferimento della salma nella camera mortuaria a San Donà. Servirà un test genetico per avere la conferma definitiva dell'identità dell'uomo, che non era più riconoscibile e non aveva con sé né documenti né telefono. Domani il giudice deciderà se fare eseguire anche l'autopsia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un corpo senza vita recuperato nel Sile

VeneziaToday è in caricamento