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Cronaca Marghera / Banchina canale Brentella

Affiora un cadavere a Porto Marghera: ennesimo "giallo" tra le industrie

Il ritrovamento vicino alla banchina canale Brentella, tra la Fincantieri e il parco scientifico tecnologico Vega. Il corpo deve ancora essere identificato. L'allarme è stato lanciato alle 8

Verso le sette e mezza di stamattina qualcosa è affiorato dall'acqua. I lavoratori che si trovavano sul posto hanno aguzzato meglio la vista e hanno fatto la macabra scoperta. Lì, vicino alla banchina canale Brentella, stava galleggiando un cadavere. Immediato l'allarme alle forze dell'ordine, che si sono recate nel luogo del ritrovamento, a Porto Marghera. Il corpo sommozzatori si immerso tra la Fincantieri e il parco scientifico tecnologico Vega.

I pompieri hanno recuperato la salma. Ora sul posto si trovano gli agenti della questura per tentare di identificare il cadavere. Si tratta di un uomo sulla trentina di carnagione bianca. In tasca non aveva documenti. L'ipotesi più accreditata dagli inquirenti in questo momento è che potrebbe trattarsi di un clandestino che abbia tentato di introdursi in Italia dal porto. Ma ancora tutte le piste rimangono aperte: la vittima, infatti, potrebbe essere scivolata accidentalmente in acqua o essersi tolta volontariamente la vita. Il corpo ora si trova all'obitorio dell'ospedale dell'Angelo di Mestre.

Questo ritrovamento fa il paio con il cadavere recuperato domenica 25 marzo sempre a Porto Marghera, nello specchio d'acqua antistante il molo B21. In quel caso la salma, il cui volto sembrerebbe di origine caucasica, aveva addosso una tuta da lavoro. La vittima non è stata ancora identificata.

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