Si è spento a 89 anni lo scrittore Ermanno Rea, vinse il Premio Campiello nel 1999
Narratore e giornalista, si impose nella rassegna veneziana con il romanzo "Fuochi fiammanti a un'hora di notte". Nella sua carriera ha vinto anche un Premio Viareggio
È morto a Roma il giornalista e scrittore Ermanno Rea. Ad annunciarlo, su Twitter, è David Sassoli, giornalista e vicepresidente del Parlamento Europeo. "Era innamorato della vita - il suo ricordo - Lavorare con lui è stato un grande dono".
Nato nel 1927, Rea aveva vinto il premio Viareggio nel 1996 con il romanzo autobiografico "Mistero napoletano" e si era imposto nel premio Campiello tre anni dopo, nel 1999, con "Fuochi fiammanti a un'hora di notte". Successivamente è stato anche finalista al premio Strega nel 2008 con "Napoli ferrovia". La sua ultima opera, "Il caso Piegari", è stata pubblicata nel 2014.
È morto Ermanno Rea, giornalista, scrittore, innamorato della vita. Lavorare con lui è stato un grande dono. pic.twitter.com/idWEa71IBX
— David Sassoli (@DavidSassoli) 13 settembre 2016