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Cronaca

Mazzacurati accusa: "Soldi e favori anche per Bergamo e Cacciari"

L'ex presidente del Consorzio Venezia Nuova avrebbe versato contributi all'attuale assessore alla Mobilità e aiutato l'ex sindaco lagunare

Anche Massimo Cacciari e Ugo Bergamo vengono “tirati in mezzo” da Giovanni Mazzacurati: come riporta la Nuova Venezia, infatti, l'ex sindaco di Venezia e l'attuale assessore alla Mobilità (anche lui primo cittadino dal 1990 al 1993) sarebbero stati citati dall'ex presidente del Consorzio Venezia Nuova per aver ricevuto finanziamenti elettorali e favori di vario genere. Eppure nessuno dei due risulta nell'elenco degli indagati.

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“PICCOLE SOMME” - Nel testo dell'ordinanza, oltre 700 pagine, Mazzacurati spiega agli inquirenti che fine facessero i soldi che elargiva a destra e sinistra per procedere indisturbato con i lavori del Mose e, oltre alle cifre contestate a Giorgio Orsoni e Giampietro Marchese (cifre che l'ingegnere ricorda perfettamente e che è in grado di quantificare nell'ordine dei 400-500mila euro), indica anche Ugo Bergamo come destinatario di “piccoli esborsi” nel 2005, ma il numero uno del Cvn non sarebbe riuscito a ricordare con precisione le quantità. In ogni caso, dopo nove anni, i contributi anche se irregolari sarebbero caduti in prescrizione. Bergamo, comunque, sostiene di non sapere nulla a riguardo.

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AIUTI “CALCISTICI” - Nel corso degli interrogatori dello scorso anno Mazzacurati avrebbe poi puntato il dito anche contro Massimo Cacciari, il predecessore di Giorgio Orsoni: secondo l'ingegnere il sindaco filosofo avrebbe chiesto un aiuto per un'impresa nota come Marinese, “costola” della Guaraldo e di cui era titolare l'allora presidente del Venezia Calcio. Il Consorzio avrebbe quindi trovato un lavoro alla società spalleggiata dal sindaco, ma gli aiuti non finiscono qui: Mazzacurati racconta infatti di aver sponsorizzato a squadra con 300mila euro, sempre su richiesta di Cacciari. Anche in questo caso si tratta di fatti risalenti a nove anni fa, per cui Cacciari al momento non risulta indagato. La sponsorizzazione della squadra arancioneroverde, d'altronde, non è mai stata segreta: nel 2005 la storia era ben raccontata in tutte le interviste alla società.

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