Anche a occhio nudo si vede la differenza. In Canal Grande si va più piano. Merito, se così si può dire, del sistema Argos, con le sue telecamere che ora possono essere utilizzate anche per comminare multe. Tante multe. Come riporta la Nuova Venezia, infatti, nei primi due mesi di utilizzo del nuovo sistema sanzionatorio sarebbero state comminate 357 sanzioni. I cui verbali ora sono in dirittura d'arrivo nelle caselle della posta dei trasgressori.

Il tutto tra le proteste dei trasportatori, in difficoltà a causa di limiti giudicati troppo bassi che, secondo loro, minerebbero anche la governabilità stessa delle imbarcazioni. La categoria infatti non può superare i cinque chilometri orari, come i natanti privati. In attesa che un'altra battaglia si concluda: quella sui Gps delle barche per il trasporto pubblico. Oltre agli eccessi di velocità, ci sono anche le violazioni al divieto di transito per fasce orarie in Canal Grande e i sensi unici non rispettati. Il sistema, dunque, sembra funzionare. E già in Canal Grande il deterrente sembra aver rallentato l'andatura di molti conducenti.