Portogruaro, il trapianto non arriva Muore il bidello Roberto Rosetti
Un 47enne colpito da una brutta malattia ha sperato fino all'ultimo di ottenere quel trapianto che poteva salvarlo, non c'è stato nulla da fare
Attendeva un trapianto di fegato ma la malattia se l’è portato via prima. Roberto Rosetti, 47enne di Portogruaro, è morto in ospedale dove i medici hanno sperato fino all’ultimo di salvargli la vita. Prima muratore e poi bidello con alle spalle varie esperienze nelle scuole del Veneto Orientale, nell’ultimo mese le sue condizioni erano precipitate e lui era pure rimasto disoccupato. Come riporta La Nuova Venezia, la famiglia aveva presto capito che la situazione era disperata e che probabilmente ci sarebbe stato ben poco da fare, ma una piccola fiammella di speranza era sempre rimasta accesa. Quel trapianto, se fosse arrivato in tempo, avrebbe potuto risultare decisivo per la sua sopravvivenza. E’ a quella speranza che la moglie e la figlia sono rimaste attaccate negli ultimi giorni.
Così purtroppo non è stato, la malattia ha fatto il suo corso troppo velocemente. Il tumore ha battuto la medicina, un’ambulanza l’ha preso a casa per trasportarlo in ospedale. Da li non è più tornato. Per combattere la malattia la famiglia si era rivolta a varie strutture mediche prima a Pordenone e poi a Padova. Proprio a Padova era stato prospettato il trapianto, ma non c’è stato il tempo. La notizia si è diffusa rapidamente in città e in tutto l’ambiente scolastico, dove Rosetti era molto conosciuto.
