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Cronaca Santa Maria di Sala

Suor Marta alla mamma: "Non avere paura, torna da Martina"

Lettera alla donna che ha lasciato la figlia neonata davanti alla chiesa di Santa Maria di Sala. Don Paolo: "Farò una gigantografia della bimba e la metterò qui, così la madre potrà guardarla"

"Torna da tua figlia, non aver paura": è la lettera aperta scritta da suor Marta, colei che per prima ha preso in braccio la bimba neonata trovata giovedì sera davanti alla chiesa di Santa Maria di Sala da don Paolo. Un messaggio, come riporta la Nuova Venezia, contenuto nel foglietto parrocchiale della canonica e rivolto idealmente alla mamma di Martina (questo il nome assegnato alla piccola), come a volerla rassicurare.

Perché suor Marta prendendo tra le mani quella creaturina in fondo si è sentita un po' mamma pure lei, provando una gioia che ha tentato di affidare alla penna il giorno dopo il ritrovamento, appena avuto conferma che Martina stava bene. Se pochi minuti insieme alla bimba sono stati un'emozione così grande, si chiede, cosa potrebbe provare la sua vera madre? Di qui l'appello: "Credo tu abbia un cuore di mamma, ho avvertito con quanta cura l'hai lasciata. La Madonna veglia su di te a attende che tu possa tornare sui tuoi passi. Non avere paura".

Anche don Paolo Cecchetto si rivolge, indirettamente, alla madre di Martina. Del ritrovamento e di tutto ciò che è avvenuto nei giorni successivi ne ha parlato durante l'omelia della messa domenicale, sempre trasmettendo positività: ha ribadito, come riporta il Gazzettino, di essere felice che la mamma abbia portato a compimento la gravidanza. E a sua volta la invita a tornare. "Farò la gigantografia di Martina - ha aggiunto - che metterò qui, così la madre, magari con il pretesto di venire a messa, potrà guardare la sua bambina".

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