I no global aspettano Forza Nuova per un "brindisi" alla Giudecca
Organizzato un aperitivo per venerdì, quando i leader del partito d'estrema destra Fiore, Sartori e Visentin hanno dato appuntamento a Tommaso Cacciari
La notizia che il segretario nazionale di Forza Nuova e candidato sindaco di Venezia Roberto Fiore, il segretario regionale Sebastiano Sartori e l'espoente di estrema destra Davide Visentin, avrebbero deciso d'andare sotto casa di Tommaso Cacciari non poteva certo passare inosservata a chi si posiziona dall'altra parte della barricata. I rappresentanti del partito neofascista hanno infatti dato appuntamento al leader no global per venerdì sera, proprio davanti alla sua porta d'ingresso. Per rispondere a presunte "offese e attacchi" nei loro confronti.
Immediata però è stata la reazione del movimento no global a protezione di uno dei suoi esponenti più in vista. Seppure Cacciari in questo momento sia a Francoforte a protestare contro la BCE, attorno a lui si è unita tutta la rete antifascista veneziana. È stato quindi organizzato "un aperitivo antifascista", sempre per venerdì 20 alla Giudecca.
La tensione però in città resta alta, l'uscita degli esponenti di Forza Nuova ha infatti contribuito a gettare benzina sul fuoco, evidenziando ancor più le differenti visioni dei due movimenti. La rete no global ha considerato come minacce le parole di Forza Nuova e con l'invito a ritrovarsi venerdì a Venezia ha deciso di solidarizzare con Tommaso Cacciari.
