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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Giudecca / canale della Giudecca

No grandi navi: Il "tuffo" costa caro Duemila euro di multa a 4 attivisti

Cominciano ad arrivare le lettere per i manifestanti che il 21 settembre bloccarono le navi da crociera tuffandosi nel canale della Giudecca

Sono quattro finora quelle già arrivate a destinazione, ma saliranno in totale a 33 le multe per gli attivisti del comitato 'No Grandi Navi' che sabato 21 settembre si tuffarono nel canale della Giudecca per opporsi al passaggio delle crociere.

TUTTI IN CANALE: LA DIRETTA DEL 21 SETTEMBRE

DUEMILA EURO DI MULTE PER CHI SI È TUFFATO?

DOPPIA ACCUSA - "A me non è ancora arrivata, so che quattro dei nostri le hanno già ricevute - dice Tommaso Cacciari, uno dei rappresentanti del comitato - Aspettiamo che le consegnino tutte e poi con il nostro avvocato faremo 'mille' ricorsi". L'importo delle sanzioni per il divieto di balneazione è salato: 2.071 euro a testa. Teoricamente saranno recapitate a tutte le 33 persone identificate dalla Digos il giorno del blitz. Attivisti che dovranno rispondere, sempre per la protesta in acqua, della violazione all'autorizzazione alla manifestazione data dal Questore.

IL VIDEO: L'ONDA DELLA POLIZIA SUI MANIFESTANTI

IL VIDEO: CAOS ALL'AEROPORTO MARCO POLO

AL MARCO POLO - Una partita diversa riguarda i giovani dei centri sociali veneziani responsabili degli atti vandalici compiuti lo stesso sabato all'area reception dei crocieristi all'aeroporto "Marco Polo" di Tessera. Sarebbero 27 le persone identificate (alcune sono le stesse del blitz in canale della Giudecca) che, a diverso titolo, dovranno rispondere di violenza privata e danneggiamento. L'attività della Digos prosegue ora per accertare esattamente le diverse responsabilità dei singoli.

"LA MULTA LA PAGHI IL COMUNE" - "Duemila euro di multa a chi si è tuffato per dire no alle grandi navi? Paghi il Comune, visto che spetterebbe a lui salvare la città e non lo sta facendo. Orsoni dovrebbe solo ringraziare gli attivisti che con quel gesto eclatante hanno mostrato al mondo che la salvaguardia di Venezia ai veneziani interessa". La provocazione arriva dal presidente nazionale del Movimento Consumatori Lorenzo Miozzi, che invita i sanzionati a "girare" a Ca' Farsetti i verbali ricevuti, in segno di protesta contro il mancato appoggio al comitato No Grandi navi.

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