Notte di follia: nella fuga sperona carabinieri e polizia, 4 agenti feriti
Un 23enne di Chioggia martedì sera voleva evitare un posto di blocco, dopo aver assunto droga. Immediato l'inseguimento fino a Valli di Chioggia, dove il giovane è uscito di strada
Due carabinieri e due poliziotti in ospedale con una prognosi di dieci giorni. Testacoda, incidente frontale sfiorato con un camion, poi la fine della fuga in un fosso e il salvataggio in extremis prima che la sua Ford Fiesta si incendiasse. R.T., 23enne di Chioggia nella notte tra martedì e mercoledì non si è fatto mancare nulla. Inevitabili per lui le manette per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre al sequestro della patente chissà per quanto tempo. Disposti i domiciliari.
Il giovane, che martedì sera avrebbe assunto cocaina e cannabis, oltre ad aver bevuto, stava guidando nella zona del ridotto della Madonna, nell'area clodiense, quando verso l'una si è trovato di fronte a un posto di blocco congiunto composto da una pattuglia dei militari dell'Arma e da una pattuglia della polizia. Per paura del controllo, il 23enne ha pigiato il piede sull'acceleratore, dandosi alla fuga. Immediatamente inseguito dalle forze dell'ordine.
La folle corsa si è sviluppata per la Romea fino a Valli di Chioggia, a una velocità di 170 all'ora. Una gazzella dei carabinieri ha tentato di sbarrargli la strada ma è stata speronata tre volte (sulle due fiancate e nella parte posteriore) dal fuggitivo, che poi ha continuato la sua fuga schivando veicoli che provenivano dal senso opposto e mettendo in pericolo la sua vita e quella altrui.
Anche una volante della polizia ha riportato conseguenze: la pattuglia ha affiancato la Ford Fiesta per cercare di far desistere il 23enne, ma per tutta risposta è stata colpita su una fiancata. Alla fine è stato lo stesso giovane a mettersi in trappola, perdendo il controllo dell'auto e finendo fuori strada in via Storta. Immediatamente è stato fermato dalle forze dell'ordine e arrestato dai carabinieri, appena prima che si sviluppasse l'incendio. Salvato dagli stessi operatori di cui poco prima aveva messo a repentaglio la vita, che hanno sequestrato a bordo del veicolo anche un grammo e mezzo di marijuana.
