rotate-mobile
Cronaca

Niente più kayak in Canal Grande, rivoluzione per le imbarcazioni

Per aumentare la sicurezza della navigazione e il controllo del traffico acqueo: nuove norme anche per gondole, taxi, barche private e trasporto merci

Divieto di transito ai kayak, divieto di sorpasso ai vaporetti e alle gondole, obbligate a viaggiare "sottoriva", nuovi orari per le merci e divieti «a discrezione» per i taxi non in servizio. Sono le nuove disposizioni per la navigazione in Canal Grande, approvate in seguito alla conferenza di servizi riunita martedì sera a Ca’ Farsetti, come riporta la Nuova Venezia.

E sono provvedimenti destinati probabilmente a sollevare polemiche, pur essendo stati proposti per aumentare la sicurezza della navigazione e il controllo del traffico acqueo: d'altra parte non sono pochi i turisti che, ancora oggi, usano transitare nelle trafficate acque del canale a bordo di canoe, kayak e pedalò. Il commissario e l'ufficio Mobilità hanno però deciso che un po' d'ordine andava fatto, considerata anche la possibilità di pericolosi incidenti: è ancora bene impresso nella memoria dei veneziani quello che costò la vita a un turista tedesco un anno e mezzo fa.

I mezzi Actv continueranno ad avere libero accesso nei canali navigabili, ma per loro scatta il divieto di incrociarsi o superarsi sotto il ponte di Rialto. Divieto di transito invece per le piccole barche da diporto e quelle private dei residenti, che non potranno passare dalle 8 a mezzogiorno nei tratti dal Rio Novo alla ferrovia e nell’area realtina. Limitazioni negli orari anche per le gondole al pontile della Cerva, dove non potranno più imbarcare fino a mezzogiorno: a loro è rivolta anche l'imposizione, da mezzogiorno alle 18, di transitare sottoriva dal lato San Marco, oltre che il divieto di attraversamento del Canal Grande fino a mezzogiorno. Sempre per le gondole, inoltre, il divieto di sorpasso e l'obbligo di tenere la destra per chi va in direzione San Silvestro, l'obbligo di tenere la sinistra per chi va da San Silvestro a Ca’ d’Oro. In generale, le imbarcazioni a remi dovranno circolare in fila indiana tenendosi in prossimità del lato sinistro del canale.

Cambia poco per i taxi e i motoscafi del noleggio: a quelli non in turno viene ribadito il divieto di transito fino alle 15. Dalle 8 alle 12 è sospeso l’imbarco al pontile della Cerva a Rialto, ma viene introdotta un'alternativa: dalle 12 i pontili di Rialto San Giacometo possono essere utilizzati, su valutazione del comandante, per operazioni di imbarco-sbarco dei passeggeri. Per quanto riguarda il trasporto di merci, viene allargato l’orario per lo scarico a Rialto e consentito il transito in doppio senso nei rii di San Luca. Nei rii di San Marco è vietata la circolazione dalle 14 alle 4 del mattino, ma si potrà approdare anche nei giorni festivi e prefestivi. Inoltre senso unico dalle 12 alle 15 sotto il ponte di Rialto e divieto al trasporto in conto proprio nella stessa fascia oraria.

Nel frattempo si è fatta sentire la "Federazione italiana canoa kayak": in una comunicazione inviata al Comune il presidente chiede di essere ricevuto per ottenere delucidazioni sulle nuove norme. Specifica inoltre che in queste discussioni, che coinvolgono direttamente tanti canoisti, la federazione non è stata coinvolta.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Niente più kayak in Canal Grande, rivoluzione per le imbarcazioni

VeneziaToday è in caricamento