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Cronaca

Un anno del nuovo centro prelievi al Civile, 4mila prestazioni al mese

In 12 mesi sono state 50mila le persone che hanno usufruito del servizio del nuovo polo veneziano. Il direttore Generale Giuseppe Dal Ben: "Importanti passi avanti verso questa riorganizzazione delle funzioni nel corpo complesso dell'ospedale"

Il picco si è registrato nel mese di marzo, quando sono state quasi cinquemila le prestazioni effettuate dal Centro Prelievi dell’Ospedale Civile. E nei dodici mesi dalla sua apertura, il 7 luglio 2014, fino ad oggi, solo in due occasioni il totale delle prelievi mensili è sceso sotto quota quattromila: ad agosto, mese “di vacanze”, quando se ne sono registrati 3251; e a maggio 2015 quando, in coincidenza con l’incendio, l’utenza ha considerato forse che ci fosse qualche problema, anche se il Centro Prelievi ha rallentato la sua attività solo il giorno dopo il rogo: a maggio dunque i prelievi sono stati “solo” 3943.

IN UN ANNO. Sono i numeri di un anno di prelievi del nuovo polo a Venezia. In 12 mesi, dicono i numeri, il centro prelievi dell’ospedale Civile ha “processato” il sangue di più di 50mila persone, con un dato medio di circa 4250 utenti serviti ogni mese. Con la sua struttura ampia e accogliente, più facilmente accessibile perché collocata al piano terra e molto vicino sia all’ingresso che alla zona della cassa automatica, il Centro Prelievi inaugurato il 7 luglio 2014 si conferma come servizio prezioso e gradito all’utenza. E non solo per i “numeri” registrati dal servizio, a giudicare dal questionario compilato dagli utenti.

SODDISFATTI. La segnaletica, il comfort e la pulizia degli ambienti, ma anche la cortesia e la gentilezza verso gli utenti, il personale. Ampia la soddisfazione anche riguardo alle risposte ricevute alle proprie necessità e all’organizzazione del percorso, dal ritiro del “numero” alla consegna del prelievo o del campione. Sul tema più tecnico del ritiro del referto e del pagamento, gli utenti soddisfatti o molto soddisfatti sono 260, contro i 19 che si dicono invece poco o per nulla soddisfatti.

NUOVO POLO. Il simbolo del riordino delle funzioni nel Civile. “Il Centro Prelievi che oggi spegne la prima candelina – commenta il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben – è un po’ il simbolo di una sfida importante che l’Ulss 12 ha voluto affrontare, quella cioè della riconversione degli spazi del Civile all’uso più corretto, a vantaggio degli utenti e a vantaggio della stessa struttura”. Fino ad un anno fa, il Centro Prelievi era collocato in un area difficilmente accessibile, e anche ‘impropria’, perché occupava un salone nobile, pensato per ben altro che per un luogo di pubblico servizio. La sua ricollocazione, quindi, risponde ad una chiara esigenza di ordine e di funzionalità, e allo stesso tempo restituisce a funzioni più appropriate gli spazi antichi prima occupati impropriamente. “Abbiamo fatto importanti passi avanti – conclude Dal Ben – verso questa riorganizzazione delle funzioni nel corpo complesso dell’Ospedale Civile. E altri ne faremo, a vantaggio dei cittadini che si rivolgono all’Ospedale e lo trovano più accogliente e ordinato, e a vantaggio delle stesse strutture che, una volta recuperata la loro corretta funzione, possono essere meglio e più facilmente utilizzate e tenute vive e in ordine”.   

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