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Cronaca Marcon

Un ecografo di ultima generazione. "Per una reale sanità territoriale"

La strumentazione sarà utilizzata dal distretto dell'Ulss 12 e dal consultorio familiare, potenziando così il servizio clinico per le donne incinte

Un ecografo di ultima generazione. È quello che è in funzione da oggi, nella sede distrettuale dell'Ulss 12 a Marcon, in viale San Marco, acquistato e messo a disposizione dell’Azienda sanitaria veneziana. Lo strumento principe per le valutazione ginecologiche è tra i più performanti, dotato di tre sonde: convex, endocavitaria e 3D, l'ultima delle quali permette la visione tridimensionale delle parti indagate e del feto.

La strumentazione sarà utilizzata dal distretto per ogni necessità clinica, e sarà a disposizione anche del consultorio familiare, potenziando così la capacità di servizio clinico alle donne che abbiano necessità di approfondimento relativo alla propria salute o alla propria gravidanza.  

"L'avvio di questo nuovo servizio di ecografia presso l'ambulatorio ginecologico - ha commentato il sindaco di Marcon Andrea Follini - consentirà alle donne ed alle ragazze di non doversi più recare, per eseguire l'eventuale ecografia richiesta dal ginecologo, presso l'ospedale o altre sedi nel territorio dell'Ulss, ma di compiere contestualmente alla visita anche questo esame diagnostico. Ringrazio l'azienda - ha continuato - per aver risposto prontamente a questa esigenza richiesta a gran voce dalle utenti, ma anche per aver dimostrato, con questa risposta, una attenzione vera al territorio ed al costante dialogo con esso, attraverso l'amministrazione comunale".

Soddisfazione è stata espressa dal direttore generale dell’Ulss 12, Giuseppe Dal Ben: "L’Azienda sanitaria veneziana - ha dichiarato - continua la costruzione di una reale sanità territoriale, quella che i cittadini sentono più vicina. La si realizza costruendo sedi nuove, come è stato fatto a Favaro, e dotando di nuovi servizi quelle esistenti, come è accaduto al Lido di Venezia, e come accade qui. Quello che più conta è far toccare con mano ai cittadini la possibilità di avere, vicino a casa, punti strutturati e riconoscibili, in cui trovare risposte senza dover ricorrere impropriamente al riferimento dell'Ospedale. E in questo percorso, - ha chiosato - le nuove strumentazioni, concrete risposte alle richieste dell'utenza, sono fondamentali”.
 

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