UN CASO? Incendio nello stesso palazzo di Venezia dell'altra notte
Le fiamme stavolta sono partite dal sottotetto. L'allarme venerdì pomeriggio. Alle 2 di notte di giovedì erano stati una decina gli evacuati
Sempre lo stesso palazzo, sempre la stessa colonna di fumo che si alza in cielo. Stavolta però in pieno pomeriggio. Ennesimo incendio colpisce l'edificio in zona Frezzeria evacuato l'altro notte per un rogo che ha danneggiato in modo pesante un negozio di parrucchiera del primo piano. Sul posto vigili del fuoco e forze dell'ordine.
Stavolta la scintilla che ha causato le fiamme è scoccata nel sottotetto dell'edificio, una specie di abbaino sopraelevato al terzo piano. Un incendio che quasi subito è stato tenuto sotto controllo dai pompieri, che comunque hanno dovuto lavorare fino a sera inoltrata per assicurarsi che nessun focolaio rimanesse "vivo". Altrimenti le operazioni dovranno per forza allungarsi di nuovo. L'incendio, definito "importante", ha tenuto impegnate tre squadre dei vigili del fuoco.
Sul posto anche volanti della questura e del commissariato di San Marco, che hanno fornito il loro appoggio. Serve capire, infatti, il motivo di queste emergenze ripetute. Venerdì mattina un sopralluogo da parte degli inquirenti nell'esercizio in cui il primo incendio era partito, ossia il negozio di parrucchiera. In quel frangente ci si sarebbe accorti anche di un piccolo focolaio tra il soffitto e il pavimento dell'appartamento al piano superiore (che aveva subito danni a causa del calore dell'incendio notturno precedente). I vigili del fuoco avrebbero quindi estratto il cartongesso e "scovato" anche quel focolaio che covava silente nell'edificio. Niente di grave, ma possibile che qualcosa del genere ci fosse anche tra tetto e sottotetto?
Secondo le squadre intervenute i due eventi non sarebbero collegati. Anche perché l'incendio di giovedì aveva interessato al massimo il terzo piano del palazzo (dove era arrivato molto fumo). In ogni caso per permettere dei rilievi approfonditi ora l'intero stabile è stato posto sotto sequestro. Sabato, a operazioni di spegnimento ultimate, sarà effettuato un nuovo sopralluogo. Per capire se l'edificio abbia riportato danni strutturali e per stabilire se ci siano state responsabilità nei due eventi (nel primo pare molto probabile che si sia trattato di un corto circuito).
Polizia e vigili del fuoco presidieranno durante tutta la notte la struttura per sicurezza. Nel pomeriggio di venerdì, intanto, sono stati in molti a immortalare il "nuovo" incendio, attirati anche dall'acre odore di bruciato che ha interessato la zona.
