"Erdogan assassino!" Occupata la sede del consolato turco
Alcuni giovani disobbedienti hanno preso d'assalto la sede nell'area portuale, staccando le targhe e imbrattando i muri con scritte e vernice
Un gruppo di disobbedienti del Nordest (tra cui esponenti dei centri sociali del Rivolta e del Morion) ha annunciato di aver occupato simbolicamente stamane la sede del consolato turco a Venezia. I giovani, in tutto una settantina, hanno preso possesso della sede, che si trova nell'area portuale, hanno tolto le targhe consolari e vergato sui muri delle scritte con la vernice rossa per protestare contro quanto sta avvenendo in Turchia. "Si tratta di una iniziativa di solidarietà - spiega Michele Valentini a nome dei manifestanti - ai giovani turchi che si sono ribellati a Erdogan".
"RESISTANBUL": I RAGAZZI DEI CENTRI SOCIALI OCCUPANO IL PADIGLIONE TURCO
L'iniziativa si è conclusa intorno alle 12.30, dopo che i ragazzi hanno strappato la bandiera della sede consolare e scritto nuovamente sui muri con della vernice rosso sangue. A quel punto i manifestanti si sono allontanati. "Era il minimo che potevamo fare - commenta ancora Valentini - per i giovani turchi che protestano nelle piazze". (ANSA)