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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Dorsoduro / Dorsoduro, 3507

"Speculate sulle nostre vite", centri sociali occupano la sede dell'Ater

Alcune decine di attivisti (con maschera di Anonymous) sono entrati nella sede dell'Ente di piazzale Roma. Slogan sull'arresto del direttore

Avevano già annunciato il progetto di avviare una "battaglia per il diritto alla casa". Sono stati di parola. Alcune decine di attivisti della Asc, Associazione sociale per la casa, hanno occupato giovedì mattina la sede Ater di piazzale Roma. Alle rivendicazioni di cui da tempo l'associazione si fa portavoce si aggiungono anche slogan (e relative locandine dei quotidiani affisse all'ingresso della sede) per il recente arresto dell'attuale direttore dell'Ater lagunare per una inchiesta che ha il suo fulcro a Padova. Molti dimostranti hanno indossato la maschera di Anonymous, distribuendo volantini ai passanti. Annunciata una assemblea pubblica lunedì 28 ottobre alle casette della Giudecca sul tema "casa e reddito". I manifestanti hanno portato all'interno del palazzo dei fornelli affermando "speculate sulle nostre vite".

IL VIDEO DEL BLITZ (GLOBAL PROJECT)

Il presidente dell'Ater di Venezia, Alberto Mazzonetto, nel primo pomeriggio ha accettato il confronto con i rappresentanti dell'Assemblea sociale per la casa che sono entrati nell'atrio dell'azienda. Per quanto concerne le vicende giudiziarie che vedono coinvolto l'ex direttore, il presidente ha detto che il suo operato, ''fin dall'inizio, è stato caratterizzato da piena trasparenza e assoluta chiarezza. Ho subito chiesto ragione di decisioni, anche passate - ha detto - e per questo ho dovuto subire procedimenti amministrativi che, dopo mesi, mi hanno dato ragione e reintegrato nella carica. Non accetto pertanto accuse nei mie confronti e nei confronti di tutti i dipendenti che all'Ater compiono il loro dovere a favore del 'diritto alla casa', come stabilito dalle leggi in materia. Leggi che, peraltro, sono vecchie e già in avanzata fase di riforma''.

''Gli alloggi sfitti - ha poi detto il presidente dell'Ater - hanno bisogno di lavori: un piano per il recupero di 120 appartamenti è all'esame della Regione per i finanziamenti. Sono allo studio anche progetti di collaborazione con gli inquilini per i restauri, nel rispetto delle norme, giustamente stringenti, per la sicurezza degli impianti e per il risparmio energetico. Su questo siamo disponibili a periodici incontri, anche con i rappresentanti dell'Assemblea, per verificare idee e punti di convergenza''. Mazzonetto ha infine ribadito: "non possiamo giustificare - ha concluso - occupazioni abusive o azioni di forza, e non solo perché vanno contro la legge ma anche perché vanno contro il diritto di chi è in graduatoria ad avere la casa che gli spetta per necessità, sulla base di parametri oggettivi come il reddito, il numero dei figli, la presenza di persone anziane o disabili. Allo stesso modo, non possiamo permettere che affitto e spese non vengano pagati, o che allacciamenti siano effettuati senza titolo: si tratta di servizi. Se poi ci sono difficoltà, altri sono i modi e le sedi per affrontarle".

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