Giorni decisivi per il Salva Venezia Protesta punta su Martedì Grasso
Lunedì invitati a Ca' Farsetti gli onorevoli veneziani. Il giorno seguente flash mob in città, durante il possibile arrivo in Aula del Milleproroghe
Continua l'occupazione della sala consiliare di Ca' Farsetti, anche perché questo sarà non solo un weekend di festeggiamenti in laguna, ma pure di preoccupazione. Perché lunedì il testo del decreto Milleproroghe dovrebbe essere approvato in commissione alla Camera, per poi, se i tempi e le previsioni verranno rispettate, approdare nell'aula di Montecitorio martedì sera. Ci si gioca tutto in queste ore, dunque. Per riuscire a far sì che il Governo si convinca a inserire l'emendamento "Salva Venezia" in grado di lenire le conseguenze del Patto di stabilità. In caso contrario il Comune di Venezia si vedrebbe costretto a dover fronteggiare, tra penalizzazioni e tagli ai trasferimenti, un ammanco di 94 milioni di euro a bilancio 2015. Rendendo praticamente impossibile metterlo a punto.
"STIAMO QUI FINCHE' NON CI RISPONDERANNO"
Insomma, c'è di che non stare allegri. Per questo motivo giovedì pomeriggio i sindacati hanno deciso di occupare l'aula consiliare, in modo da lanciare il messaggio più forte possibile a Roma. Una protesta che ha trovato anche l'appoggio della politica, viste le visite dei candidati alle primarie del centrosinistra e del candidato sindaco per il Movimento Cinque Stelle, Davide Scano.
"VERGOGNA, VERGOGNA": PROTESTE AL CONSIGLIO
Come riuscire a ribaltare il tavolo? Il commissario straordinario Vittorio Zappalorto ha già annunciato un imminente viaggio a Roma per cercare di perorare le cause della città, mentre la Cgil Funzione Pubblica nazionale ha chiesto un incontro con il ministro Madia. Ma se Maometto non va alla montagna, sono i parlamentari veneziani a essere "richiamati" in laguna. I sindacati infatti hanno invitati i deputati lagunari lunedì mattina a Ca' Farsetti, per cercare di tessere una tela che possa portare a una "lobby veneziana" che vada oltre alle divisioni di partito in Parlamento.
URLA E PROTESTE ALL'INGRESSO DI ZAPPALORTO - VIDEO
Di certo, però, il tempo stringe. E tutto si gioca alla Camera, visto che poi al Senato il testo sarà "blindato" per essere approvato entro la fine di febbraio. Intanto a Martedì Grasso sono in cantiere nuove iniziative a macchia di leopardo in centro storico: dei flash mob con l'obiettivo di garantire la massima visibilità mediatica alla vertenza. Tra volantinaggi e volontà di sensibilizzare la popolazione. Un intento che porterà poi le rappresentanze dei comunali fino in terraferma, a piazza Ferretto. Lì mercoledì è previsto un presidio per tutta la giornata.
L'INGRESSO DI ZAPPALORTO TRA LE PROTESTE
