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Cronaca Campolongo Maggiore

Tragedia di Adria investe la nostra provincia: una vittima veneziana

L'autotrasportatore Giuseppe Baldan, 47 anni, ha perso la vita lunedì mattina in un impianto di smaltimento rifiuti assieme ad altri tre operai

Tragico incidente sul lavoro lunedì mattina ad Adria, nella frazione di Ca' Emo. Una sciagura che coinvolge anche il Veneziano, visto che una delle quattro vittime, Giuseppe Baldan, 47enne, risiedeva a Campolongo Maggiore. Lui che era originario di Piove di Sacco. L'autista sarebbe deceduto dopo essere accorso sul posto per aiutare gli altri operai riversi a terra esanimi dopo aver inalato anidride solforosa mentre lavoravano alla pulizia di un'autocisterna all'interno di una ditta di smaltimento di rifiuti speciali. Le altre vittime sono Nicolò Bellato, 28 anni, Paolo Valesella, 53, entrambi di Adria, e Marco Berti, 47. Tutti e tre dipendenti della ditta.

A provocare le esalazioni sarebbe stato un mix incontrollato di sostanze chimiche. Secondo una prima ricostruzione, gli operai, che secondo il magistrato intervenuto sul posto non avrebbero indossato le mascherine, avrebbero gettato dell'acido solforico in una vasca che molto probabilmente conteneva già ammoniaca. Un processo che ha sviluppato anidrida solforosa, un veleno letale. Saranno le indagini degli inquirenti a stabilire eventuali responsabilità. E' stata aperta un'inchiesta per omicidio plurimo colposo.  

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