Sanità a pezzi: due operatori ammalati, Asl chiusa 2 giorni a San Stino
Scoppia il caso all'Usl 10: giovedì e venerdì disagi per tutti i residenti del comune. La dirigenza ammette le difficoltà: da lunedì tutto torna alla normalità. Per le emergenze si va a San Donà
Che la Sanità fosse in allarme per il taglio di fondi si sapeva. Come si sapeva che la riduzione del personale nelle Asl sta raggiungendo la soglia di emergenza. Però il fatto che bastino due operatori sanitari ammalati per chiudere un intero distretto può destare una forte indignazione.
A San Stino di Livenza sono stati chiusi gli uffici dell'Usl 10 per due giorni per un'influenza improvvisa dei due professionisti. Giovedì scorso il lavoro si è fermato per un'ora, venerdì le porte si sono invece chiuse per tutta la giornata. La direzione ospedaliera si è affrettata a chiarire: "Lunedì tutto tornerà a posto". Il personale, hanno fatto capire, è ridotto all'osso, così le eventuali situazioni di emergenza, in futuro, saranno gestite dagli sportelli sparsi su tutto il territorio: i più vicini sono a San Donà e Portogruaro. Sul caso è stato informato, tramite lettera di alcuni cittadini furiosi, anche il sindaco di San Stino di Livenza.
