rotate-mobile
Cronaca

Arresti, locali chiusi e sequestri: una settimana ad "alto impatto"

La questura di Venezia ha diffuso i dati dell'operazione straordinaria di controllo: tra l'altro sono stati espulsi tre immigrati irregolari

Si stringono le maglie dei controlli sulla microcriminalità tra Venezia e provincia: è iniziata la seconda fase dell’operazione straordinaria disposta dalla questura, denominata "alto impatto 2" perché ne segue un'altra analoga messa in atto alla fine dell'anno scorso. Tutti gli uffici, commissariati e articolazioni della polizia di Stato sono stati coinvolti, mentre altri equipaggi specializzati (la pattuglie del reparto prevenzione crimine di Padova) sono giunti quotidianamente a supporto dell’attività degli agenti veneziani. E i risultati si vedono.

Sono state controllate 726 persone, di cui 333 stranieri: tra l'altro sono stati eseguiti 7 arresti e 10 denunce ed è stata decretata la chiusura di un locale, il Lady Club di Mestre (DETTAGLI), troppo spesso luogo di malavita e risse. E poi l’attività dell’ufficio immigrazione, che nel corso della settimana ha espulso tre clandestini: un 29enne e un 36enne moldavi, imbarcati su voli diretti a Chisinau, e un 65enne marocchino, irregolare e pluripregiudicato, rispedito a Casablanca.

In tre sono stati arrestati in settimana per clonazione di carte di credito, mentre una cittadina di nazionalità mongola è stata arrestata a Venezia per furto (DETTAGLI). A Mestre sono finiti in manette un pregiudicato per spaccio e un cittadino senegalese sorpreso alla sala Bingo di Mestre con della droga (DETTAGLI).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arresti, locali chiusi e sequestri: una settimana ad "alto impatto"

VeneziaToday è in caricamento