Spaccio di cocaina, smantellato gruppo fra Trieste e Venezia: uno in fuga

Otto persone sono state arrestate oggi al termine di un'operazione della squadra mobile di Trieste per reati in matria di droga. Un'altra, invece, risulta ricercata nel Veneziano. L'operazione, che ha visto l’impiego di oltre 60 uomini, è avvenuta in collaborazione con le squadre mobili di Venezia, Padova, Treviso, Pavia e Rovigo e dei reparti cinofili e prevenzione crimine della polizia. Sono state anche eseguite dieci perquisizioni a carico degli indagati e di persone ritenute vicine al gruppo criminale. 

Le indagini sono iniziate otto mesi fa e hanno consentito di raccogliere prove a carico di vari trafficanti di origine tunisina e albanese, di età compresa tra 20 e 40 anni, tutti con precedenti di polizia. Di questi, nove oggi sono destinatari di misure cautelari, di cui sette in carcere e due ai domiciliari. Uno di loro, tunisino, è stato preso già nella serata di ieri, colto in flagrante mentre spacciava cocaina ad alcuni giovani in piazza Garibaldi a Trieste.

Il gruppo tunisino, attivo nello smercio al dettaglio sulle piazze di spaccio della città giuliana, si riforniva con cadenza settimanale da quello albanese, i cui componenti vivavano nell'area veneziana. Questi ultimi, a loro volta, si recavano frequentemente a Trieste per rifornire di sostanza o prelevare denaro. La droga veniva rivenduta al dettaglio attraverso una capillare rete di spacciatori costituita prevalentemente da altre persone di origini nord-africane che gravitavano a Trieste. 

Nel complesso, le indagini hanno portato al sequestro di oltre un chilo e mezzo di cocaina purissima che il gruppo era solito nascondere in aree verdi della città. Gli investigatori hanno documentato centinaia di cessioni. Gli arresti sono stati eseguiti a Trieste (quattro), Rovigo (uno), Padova (uno) e Pavia (uno).