Pellestrina: durante una lite accoltella al volto il padre, 24enne arrestato
Alla mezzanotte tra venerdì e sabato l'ennesimo alterco nell'abitazione di entrambi i "contendenti". L'uomo è in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Ieri mattina la convalida del gip
Non era la prima volta che litigavano furiosamente. Ma mai dalle parole si era passati alle mani. E in maniera così "pesante". Venerdì sera, verso la mezzanotte, un 24enne di Pellestrina al culmine della rabbia ha preso un coltello in cucina, è uscito dalla sua abitazione e ha colpito al volto il padre, sui sessant'anni, procurandogli un taglio dalla fronte allo zigomo. Poi lo ha riempito di botte, soverchiandolo con la forza, rendendo necessario il suo ricovero prima all'ospedale civile e poi all'Angelo di Mestre.
Il giovane in seguito ha anche reagito con violenza ai carabinieri, che volevano vederci chiaro. Inevitabile il fermo per lesioni gravi. Ieri mattina il 24enne è stato interrogato dal gip Alberto Scaramuzza, che ha deciso per la convalida dell'arresto. Per lui, infatti, la pm di turno Alessia Tavernesi aveva chiesto un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a Santa Maria Maggiore. Per ovvi motivi non si è deciso per i domiciliari, c'era il pericolo di reiterazione del reato. Ora l'aggressore dovrà rispondere di lesioni gravi volontarie aggravate dai futili motivi.
Di fronte al gip il 24enne ha infatti spiegato che gli alterchi erano molto frequenti. Spesso, infatti, in passato i carabinieri erano stati allertati da alcuni familiari impauriti dalla piega che puntualmente prendevano le liti, ma fino ad ora non erano mai state segnalate aggressioni di questo genere.
Il padre ora si trova ricoverato in prognosi riservata all'ospedale dell'Angelo di Mestre nel reparto di chirurgia maxillo-facciale. Non sarebbe comunque in pericolo di vita.
