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Cronaca

Paga all'amante 35mila euro, finita la storia partono due denunce

Una trevigiana ha denunciato un veneziano per molestie telefoniche. Lui l'ha accusata di calunnia dopo averle regalato 5mila euro a settimana

Amante benestante sborsa 35 mila euro alla donna con cui ha una relazione e al suo compagno. Poi, una volta che la storia si interrompe per volere di lei, viene denunciato per molestie telefoniche. Pedinamenti, pressanti telefonate e messaggi che però lui non conferma. Anzi, arriva a contro-denunciarla per calunnia.

SOLDI E BUGIE - Al centro della storia, raccontata dal Gazzettino, un finanziere veneziano che sarebbe arrivato a versare sul conto della coppia addirittura cinquemila euro a settimana. Sapendo che il compagno di lei stava attraversando una situazione economica difficile, guadagnatosi la sua simpatia, anche per questo avrebbe deciso di sborsare il denaro, fino ad arrivare a 35 mila euro complessivi. Ad un certo punto, però, la storia si interrompe. La trevigiana non vuole più andare avanti e tronca il rapporto. Stando a quanto avrebbe dichiarato lei, il finanziere l’avrebbe tempestata di telefonate e messaggi, fino ad arrivare a 1.200 sms nel corso di una sola settimana. Non è tutto. Oltre alle molestie telefoniche, l’avrebbe seguita e minacciata più volte. Ecco il motivo che ha spinto il veneziano a denunciarla per calunnia.

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