rotate-mobile
Cronaca Eraclea

Paolo Burato morto per un malore mentre torna a casa in bicicletta

Il 48enne di Eraclea è stato trovato senza vita martedì sera sul ciglio della strada che dalla frazione di Stretti porta a Ponte Crepaldo. Possibile causa anche una caduta accidentale

Un malore o una caduta accidentale. Sembrano essere queste le possibili cause della morte di Paolo Burato, 48enne di Eraclea. La vittima è stata trovata martedì sera verso le 23.30 riversa sul ciglio della strada che dalla frazione di Stretti porta a Ponte Crepaldo. Esanime. Un'automobilista, fermatasi perché aveva visto l'uomo disteso vicino alla sua bicicletta, ha dato l'allarme.

I sanitari del Suem, però, non hanno potuto far altro che constatare il decesso del malcapitato, che era seguito dai servizi sociali del Comune e lavorava, soprattutto come giardiniere, in una cooperativa impegnata nell'inserimento di persone in stato di disagio. All'inizio era circolata l'ipotesi che la vittima potesse essere stata investita da qualche veicolo che poi si sarebbe dato alla fuga.

Ma la bicicletta di Paolo Burato era intatta. Anche se non è possibile escludere che un tocco anche impercettibile possa aver fatto perdere l'equilibrio al 48enne, il magistrato ha disposto fin da subito la restituzione della salma ai suoi familiari, che vicono poco lontano dal luogo della tragedia, in via Tommaseo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Paolo Burato morto per un malore mentre torna a casa in bicicletta

VeneziaToday è in caricamento