Parco Albanese, inaugurato il nuovo bocciodromo coperto a Carpenedo
"E' un risultato - ha sottolineato il vicesindaco Simionato - che abbiamo raggiunto con l'impegno di tutti: Amministrazione comunale da una parte e gruppo bocciofilo dall'altra"
Il parco “Albanese” di Carpenedo si arricchisce da oggi di un’altra importante struttura. E’ stato infatti inaugurato ufficialmente questo pomeriggio il nuovo bocciodromo coperto. Alla cerimonia di inaugurazione, iniziata col tradizionale taglio del nastro e culminata con un’improbabile sfida sportiva tra gli amministratori, hanno preso parte, tra gli altri, il vicesindaco, Sandro Simionato, gli assessori comunali ai Lavori Pubblici, Alessandro Maggioni, e allo Sport, Andrea Ferrazzi, il presidente della Municipalità Mestre-Carpenedo, Massimo Venturini, il delegato ai Lavori pubblici, Vincenzo Conte, il presidente del Comitato di Venezia della Federazione italiana bocce, Arnaldo Bacchin. Ma, soprattutto, erano presenti, oltre ad una folta rappresentanza dei circa 170 soci del Gruppo anziani autogestito “Bocce in libertà”, tanti cittadini, a testimonianza di come l’impianto fosse da tempo atteso.
“E’ un risultato – ha sottolineato il vicesindaco Simionato – che abbiamo raggiunto con l’impegno di tutti: Amministrazione comunale da una parte, e gruppo bocciofilo dall’altra. Dapprima è stata realizzata una ‘sala comune’ dove i soci possono incontrarsi, parlare, giocare a carte; ora sono stati coperti i quattro campi di gioco già esistenti, per consentire che l’attività possa svolgersi in tutto l’arco dell’anno.” “L’impianto – ha rilevato Maggioni – è non solo il più moderno, ma il più bello di cui il Comune possa disporre: lo abbiamo realizzato confrontandoci periodicamente con i cittadini, perché potesse essere rispondente alle loro attese. Abbiamo messo a disposizione di tutti un luogo dove non solo si può fare sport, ma anche socializzare e creare comunità.”
Il bocciodromo, realizzato dalle Edilit Costruzioni di Campagnalupia in 270 giorni di lavoro, per un costo complessivo di circa 325.000 euro, ha una superficie di 6.400 metri quadrati, copertura in travi lamellari arcuate, tamponamenti esterni realizzati con muratura in blocchi di cls e serramenti in alluminio, una nuova recinzione dei quattro campi, nonché impianti elettrici e di illuminazione completamente rifatti. Sarà gestito dall’ associazione “Bocce in libertà”, anche se il suo utilizzo è aperto a tutti i cittadini. “E’ sempre importante – ha ricordato l’assessore Ferrazzi – che, in un momento finanziariamente difficile come questo, si riesca a realizzare una struttura di questo livello, che ha un alto fine sociale, ma anche sportivo, perché, una volta omologata, potrà ospitare anche gare organizzate dalla Federazione italiana bocce.”
