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Cronaca Martellago

Parla al cellulare durante la partita L'arbitro butta fuori il segnalinee

Durante Maerne-Gregorense, partita del campionato di Prima Categoria, il guardalinee (un volontario) è stato espulso tra l'ilarità generale

“Una telefonata allunga la vita”, recitava uno spot pubblicitario molto in voga negli anni Novanta. Chissà se la pensa così anche il guardalinee impegnato domenica sul campo del Maerne: di sicuro per lui una telefonata ha “accorciato” la partita. Come riporta Il Gazzettino, il segnalinee di Maerne-Gregorense (partita del campionato di calcio di Prima Categoria) è stato espulso dall’arbitro perché durante l’incontro stava tranquillamente parlando al cellulare invece che seguire con attenzione il gioco.

E’ successo al 37’ del primo tempo, tra l’altro proprio in una fase in cui il gioco si svolgeva sulla sua fascia di competenza. A notare l’episodio sono stati alcuni giocatori della squadra ospite che hanno subito avvisato l’arbitro, inevitabile dunque l’allontanamento dal campo tra l’ilarità generale.

Il segnalinee in questione è un volontario proposto dalla società di casa, visto che gli “assistenti” federali sono previsti solamente dal campionato di Promozione in su. Il Maerne è stato dunque costretto a sostituirlo con un altro addetto, mentre lui abbandonava mestamente il campo scuotendo la testa. Di sicuro, nei restanti 45 minuti, ha avuto tutto il tempo per rispondere tranquillamente al cellulare.

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