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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Giudecca / Fondamenta Zitelle

Il bimbo ha fretta, partorisce nell'idroambulanza a Venezia

Un parto veloce, quasi indolore, nonostante i sanitari siano dovuti entrare in azione a bordo del motoscafo del 118. Mamma e neonato stanno bene

Un parto decisamente particolare quella del bambino nato il 28 aprile a Venezia. Il piccolo Omar Justin, ultimo di sette fratelli, non ha infatti voluto saperne di aspettare fino all'ospedale per venire alla luce e, tra lo stupore della mamma e degli stessi sanitari, ha emesso il suo primo vagito “tra le onde”.

IN AMBULANZA – La storia, come racconta la Nuova Venezia, fortunatamente è di quelle a lieto fine. Il parto del bambino era in realtà previsto per il 29 del mese, ma, come spiega la mamma al quotidiano locale, già la mattina del giorno prima alcuni movimenti nel pancione avevano insospettito la donna. Dopo pochi minuti si sono rotte le acque e mamma Alessandra ha capito che non poteva più muoversi perché il suo nuovo bimbo era pronto ad uscire. Il marito ha subito allertato il 118 e in casa della coppia, alle Zitelle, si è precipitata un'ambulanza con a bordo un infermiere, due operatori sanitari e il pilota. Messa la donna sulla sedia-barella, la squadra è volata in direzione dell'ospedale, ma il bimbo ha deciso di uscire proprio a bordo del motoscafo.

PARTO VELOCE – Per vedere la luce della Laguna il piccolo Omar Justin non ci ha messo neppure tre ore. È stato un parto semplice e, stando a quanto racconta la mamma, anche relativamente indolore. Il bambino misurava 50 centimetri di lunghezza e pesava 3,150 chili. Il bambino ieri era al reparto ostetricia dell'ospedale, unghie lunghe e capelli folti, e il 2 maggio è finalmente arrivato nella casa alla Giudecca che condividerà con mamma, papà e i suoi sei fratelli.

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