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Cronaca

«A scanso di equivoci, i negozi di alimentari devono restare chiusi a Pasquetta»

Lo ha sottolineato questa mattina il presidente della regione Zaia. La nuova ordinanza firmata ieri, infatti, continuava ad imporre le serrande abbassate solo di domenica

La specifica è arrivata questa mattina dal presidente della regione Luca Zaia, nel corso del punto stampa quotidiano dalla sede della protezione civile di Marghera. Ed è stata seguita da un'ordinanza integrativa: a scanso di equivoci, i negozi di generi alimentari,  oltre a dover mantenere le serrande abbassate domenica 5 e 12, dovranno rimanere chiusi anche il giorno di Pasquetta, lunedì dell'Angelo.

Riapertura graduale

«Per quanto riguarda i florovivaisti - ha sottolineato il governatore - confermo che i punti vendita devono rimanere chiusi: è vero che c'è un'incongruenza rispetto a quanto deciso a livello nazionale, ma non è un motivo inderogabile per uscire di casa. Ieri sera sono stato in videoconferenza col premier Giuseppe Conte, sono convinto che la riapertura sia necessaria e tifo per la riapertura ma sarà graduale e deve essere assolutamente convalidata a livello nazionale dal comitato scientifico. Ho confermato che stiamo redigendo un piano per la riapertura, ma essendo appunto una decisione che deve essere presa a livello nazionale siamo disponibili a metterlo a disposizione per eventuali suggerimenti o implementazioni»

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