Rapinatori fermati dopo il folle inseguimento, trovate "basi" e refurtiva della banda
Operazione nel fine settimana dei militari della città del Lemene, che hanno portato alla perquisizione di due abitazioni usate come deposito dai malviventi
Sviluppi nell'indagine che ha portato all'arresto, nella giornata di venerdì, di tre giovani rapinatori colombiani, dopo un folle inseguimento tra le vie cittadine di Portogruaro. I carabinieri della città sul Lemene, infatti, sono riusciti ad individuare due abitazioni in uso ai criminali, all'interno delle quali hanno trovato numerosa merce provento della loro attività di furto e rapina, a danno di negozi e esercizi commerciali.
Perquisite dua abitazioni
Nel corso del fine settimana, nello specifico, i militari dell'aliquota radiomobile, coadiuvati dai colleghi di Rivignano (Udine) e San Donà, hanno provveduto alle perquisizioni domiciliari mirate delle due abitazioni, che hanno permesso di rinvenire occhiali da sole griffati, ancora provvisti dei talloncini di vendita, nonché tre borse da donna, schermate internamente per eludere qualsiasi dispositivo antitaccheggio: quello di foderare internamente le borse è l'ultima "trovata" dei ladri-ricettatori, abili nel camuffare la merce dai negozi ed uscire come nulla fosse, senza dare nell'occhio.
Merce posta sotto sequestro
Tutta la merce trovata dai militari dell'Arma è stata sottoposta a sequestro. Uno dei tre ladri, P.J.D.A., colombiano di 18 anni, a seguito dell'ultima operazione di polizia è stato deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione.
