Mira, fermato barchino con mezza tonnellata di vongole illegali
I carabinieri hanno sorpreso un noto abusivo con pescato di provenienza ignota. I molluschi sequestrati, ancora vivi, sono stati ributtati in acqua
Probabile che quelle vongole provenissero da acque vietate per motivi igienico-sanitari, ad esempio quelle non distanti del petrolchimico: oltre 400 chili di molluschi, stipati all'interno di 12 ceste a bordo di un barchino da diporto fermato lungo il canale Fiumesino dietro Porto San Leonardo, nel comune di Mira.
La scoperta venerdì da parte di una motovedetta del nucleo natanti dei carabinieri di Venezia, che ha verificato come il pescato fosse sprovvisto della relativa documentazione sanitaria e fosse quindi impossibile stabilirne la reale provenienza: probabile che le vongole fossero destinate al mercato nero, facendo finire sulle tavole dei consumatori prodotti di dubbia o pericolosa origine. Un comportamento che, oltre a mettere direttamente a rischio la salute delle persone, può seriamente danneggiare l'ecosistema lagunare.
Accertata la violazione amministrativa i militari hanno sequestrato il prodotto ittico e contestato all'uomo l’infrazione. Le vongole, ancora vive, sono state restituite alle acque della laguna.
