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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Plateatici e occupazione di suolo pubblico, il Comune individua le zone "rosse"

Una delibera approvata dalla giunta ha messo nero su bianco le aree veneziane in cui nulla cambierà e quelle invece che necessiteranno di un passaggio in conferenza dei servizi

La Giunta ha approvato martedì, dopo aver raggiunto la necessaria intesa con la Soprintendenza e la Regione Veneto, una delibera relativa ai criteri da individuare per le occupazioni di suolo pubblico, confermando l'elenco delle aree già pianificate (i cosiddetti "pianini"), sia attuate che da attuare, e individuando le zone per le quali è necessario predisporre una nuova specifica pianificazione. E' stata anche definita la durata temporale delle concessioni (che di norma saranno di 5 anni). Le aree in cui non potranno esserci occupazioni di suolo pubblico (ossia "a pianificazione zero") saranno campo Manin, campo San Luca e campo San Vio. Oltre che calle Larga XXII Marzo.

Le conferme riguardano i plateatici e le occupazioni di suolo pubblico di Campo Santa Margherita, Campo Bandiera e Moro, Campo de la Carità, Campo Santa Maria Formosa, Campo dei Santi Giovanni e Paolo, Campo San Gallo, Campo San Lio, Campo San Stin, Campo San Barnaba, Campo Santa Marina, Campo de L'Arsenal, Campo Ghetto Novo, Campo San Polo, Campo Sant'Angelo, Campo Santa Maria del Giglio, Campo San Bortolomio, Campo San Canzian, Strada Nova Est, Area Realtina, Riva del Vin e Burano Via Galuppi. Per queste aree la durata temporale delle concessioni di occupazione del suolo pubblico sarà di 5 anni.

Servirà invece un passaggio in conferenza dei servizi per ulteriori accertamenti per le realtà di Campo dei Santi Filippo e Giacomo, Riva del Ferro, Riva degli Schiavoni, Via Garibaldi, Campo San Aponal, Campo San Tomà, Campo san Giacomo Da l'Orio; Campo San Fantin, Campiello della Chiesa e Campo San Gaetano, Campo San Maurizio, Campo dei Frari, Campo San Stefano e Campo San Vidal, Strada Nova Ovest, Rio Terà San Leonardo, Lista di Spagna e Campo San Geremia, Fondamenta San Simon Piccolo, Campo San Salvador, Campiello Zen, Campiello de la Cason, Campo San Zan Degolà e Campiello Albrizzi. Per queste aree la durata temporale delle concessioni di occupazione del suolo pubblico sarà sempre di cinque anni. 

Le aree per cui, secondo il Comune, sarà necessario predisporre una nuova specifica pianificazione saranno: Fondamenta di Cannaregio, Fondamenta San Giobbe – Savorgnan – Ca' Labia, Fondamente Nove, Calle larga San Marco, Giudecca e Zattere, da punta della Dogana alla Marittima. Per queste aree la durata temporale delle concessioni di occupazione del suolo pubblico sarà di 300 giorni, in attesa che venga approvata le pianificazione. "Per quanto riguarda la durata temporale delle concessioni nelle restanti aree assoggettate a vincolo paesaggistico - dichiara ancora Ca' Farsetti - questa sarà di 5 anni, che diventano 10 nel caso di aree non assoggettate allo stesso vincolo".

"Si tratta  – ha dichiarato l'assessore al Commercio, Francesca Guzzon - del primo risultato raggiunto dall'amministrazione comunale attraverso lo strumento dell'intesa fra Soprintendenza, Regione e Comune. Sono state definite le aree della città storica che necessitano di una pianificazione puntuale, facendo così chiarezza agli operatori commerciali che svolgono le loro attività nelle diverse zone. Inoltre la conseguente durata temporale delle concessioni che potranno essere rilasciate, che viene ricondotta a 5 anni per moltissime zone, viene incontro sia alle esigenze di affidamento degli operatori stessi sia a quelle di semplificazione dell'azione amministrativa".

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