Porcellini d'india di Sos Natura dati in adozione, Piva: "I patti non erano questi"

Scatta la polemica sui porcellini d'india affidati da Enrico Piva, il responsabile dell'oasi Sos Natura di Spinea, alla onlus "Gli Amici del Rifugio di Mamma Rosa" di Mira. A sollevarla è lo stesso Piva, che sottolinea in una nota come quegli animaletti scampati alle due "stragi" ravvicinate nella struttura di via Unità siano stati ceduti alla onlus mirese assieme a "quasi 4mila euro per il loro mantenimento". Soldi che quindi l'autista Actv avrebbe versato sul conto dell'altra onlus per contribuire alla gestione dei porcellini d'india e degli altri animali. Gli stessi che ora però vengono dati in adozione: "Moltissimi porcellini d'india sopravvissuti aspettano voi - si legge sull'annuncio Facebook dell'associazione Gli Amici del Rifugio di Mamma Rosa - Per adozione contattateci tramite messaggio privato".

Alla notizia Enrico Piva è caduto dalle nuvole, affidandosi all'avvocato spinetense Andrea Faraon e comunicando il proprio disappunto in una nota: "Se è vero che con atto datato 27 maggio gli animali sono stati ceduti agli 'Amici del Rifugio di Mamma Rosa',  è anche vero che a detta associazione sono stati girati quasi 4mila euro per il loro mantenimento e si sono invitati i comitati che avevano raccolto fondi a devolverli alla onlus stessa". Insomma, secondo Piva quei soldi, visto che è in corso una campagna per favorire le adozioni, verranno utilizzati per altri scopi: "C'era - sottolinea - il patto tra gentiluomini che qualora fosse stato possibile riaprire un'oasi simile gli animali sarebbe stati restituiti". "Al contrario - fa sapere l'avvocato Faraon - al signor Piva è vietato anche solo vedere gli animali".

Puntualizzazioni cui controbatte Fabio, uno dei responsabili de "Gli Amici del Rifugio di Mamma Rosa": "Stiamo avendo molti riscontri da chi vuole adottare i porcellini d'india - dichiara - in tanti ci stanno contattando, ma valutiamo bene a chi affidarli. Non diamo in adozione coppie. Noi siamo una onlus di volontariato riconosciuta e gli animali ci sono stati ceduti con apposito modulo dal signor Piva. E' stato lui a volerci dare quei soldi, noi non li abbiamo chiesti. E anzi per ora non li abbiamo neanche toccati. Ci sono stati dati senza un fine specifico, come il mantenimento dei porcellini d'india". 

Nel modulo, allegato alla nota di Piva, chiamato "Contratto Cessione Animale",  si legge: "In considerazione del fatto che l'associazione Sos Natura ha sospeso la propria attività mi impegno a devolvere eventuali donazioni ricevute per il mantenimento degli animali di cui all'elenco". Su questo Enrico Piva poggia le proprie rimostranze.